Quello che, in tanti, si augurano che ora Pulisic possa fare nel Milan. Ha 25 anni, la maturità e la consapevolezza giusta per diventare un leader. È stato protagonista di un avvio di stagione importante, come quattro anni fa a Londra. Quell'annata si chiuse con 11 reti e 10 assist; al Milan sperano che il ruolino possa essere addirittura migliore e le premesse sono buone. Pulisic ha punito Bologna e Torino, poi Lazio e Genoa. Qualche giorno fa, poi, ha inviato un bel messaggio alla Juventus, di Massimiliano Allegri, prossima avversaria del Diavolo in campionato.
Super gol nell'amichevole USA-Germania: messaggio ad Allegri
—A East Hartford, nel Connecticut, “Captain America” ha sbloccato infatti l’amichevole della sua Nazionale, poi persa 1-3 contro la Germania con una rete eccezionale. Un destro potente all’incrocio dopo uno slalom cominciato dall’amata fascia sinistra e concluso al centro. Al Milan quella fascia sinistra è il regno di Rafael Leão. Anche a destra, però, le cose nel Milan di Stefano Pioli stanno andando decisamente bene.
Leão e Olivier Giroud, che conosce già dai tempi del Chelsea, non sono più soli: il Milan ha trovato, con Pulisic, il giusto complemento di un tridente pericoloso in ogni suo interprete. Lo statunitense, è vero, ha toppato il derby, come tutta la squadra, ma ha già rialzato prontamente la testa. In Milan-Juventus Pulisic promette di far sfracelli, anche perché l'unica volta che ha affrontato in carriera la Juve, è stato il 23 novembre 2021: a 'Stamford Bridge', in Champions, il suo Chelsea vinse 4-0 e lui giocò molto bene per 72'. Cardinale: "Scudetto, Champions, stadio e Ibra: vi dico tutto" >>>
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA