Il Milan si gode un Christian Pulisic mai visto: né al Borussia Dortmund né al Chelsea aveva reso così. E gioca anche sulla fascia sbagliata!
'Tuttosport' oggi in edicola ha dedicato un approfondimento a Christian Pulisic, attaccante del Milan, giunto in rossonero nel corso dell'ultimo calciomercato estivo dal Chelsea per 20 milioni di euro. Ha stregato tutti a Milanello e, piano piano, dopo aver superato l'iniziale e comune scetticismo, lo statunitense si è staccato di dosso l'etichetta di 'scarto dei Blues' per indossare i panni del punto di forza dei rossoneri.
Milan, che impatto di Pulisic in rossonero!
—
Quando il Milan ha ufficializzato l'arrivo di Pulisic, capitano della Nazionale degli U.S.A., in tanti hanno pensato che fosse soltanto una mossa di marketing del club, visto che il fondo che detiene la maggioranza del Milan, RedBird Capital Partners, è statunitense così come il suo gestore, Gerry Cardinale. Quei tanti, però, hanno sottovalutato anche le prove del campo.
Pulisic ha sempre giocato esterno sinistro d'attacco, ma lì nel Milan c'è Rafael Leão. Il tecnico Stefano Pioli, dunque, ha impostato il numero 11 rossonero sul versante opposto, a destra. In questa posizione per lui inusuale, Pulisic ha segnato 12 gol finora in stagione, stabilendo il suo record storico in carriera. È la migliore versione di sé stesso e, sul campo del Verona, ha anche segnato il gol numero 5000 nella storia del Milan in Serie A.
Uomo riservato, in campo e con i compagni è leader
—
Pulisic è diventato il regista offensivo del Milan, ha una continuità incredibile e un rendimento costante. Ha anche già fornito 8 assist per i suoi compagni di squadra. Uomo mite e riservato, ha messo tutto sé stesso nel lavoro quotidiano di Milanello ed è un leader di questa squadra. Quando il pallone 'scotta', i compagni lo affidano a lui e Leão.