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Milan, sei Leao dipendente: se non gioca il portoghese sono dolori

Daniele Triolo

Rafael Leao è l'arma letale del Milan di Stefano Pioli. Quando non è in campo, i rossoneri faticano a creare occasioni ed a segnare. Il punto

Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola ha parlato di Rafael Leao, attaccante del Milan, poiché la squadra rossonera si sta scoprendo sempre più dipendente dalla vena del suo top player portoghese, nonché da quella degli altri titolarissimi della compagine di Stefano Pioli.

Le difficoltà del tecnico rossonero, infatti, risiedono soprattutto nel turnover. Non appena Pioli modifica l'assetto base del suo Milan con qualche cambio in più nel suo undici iniziale, cala in maniera drastica e preoccupante sia la qualità della squadra sia il gioco dei Campioni d'Italia in carica.

Milan, senza Leao potenziale offensivo ai minimi termini

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In Milan-Empoli di venerdì sera l'ennesima prova. Tante rotazioni, un amaro 0-0 finale ed una classifica tornata a farsi complicata. Il Milan, di fatto, ha vanificato la vittoria di Napoli. Il fatto che contro l'Empoli non abbia giocato Leao dall'inizio è indicativo.

I rossoneri non possono scendere in campo senza il loro calciatore più determinante. In fin dei conti, è sempre stato così. Questo è il motivo che ha spinto l'allenatore a schierarlo sempre (27 partite su 29 disputate, 2 saltate per squalifica). Anche perché qualsiasi sostituto dell'ex Lille e Sporting Lisbona non fornisce le garanzie adeguate.

Ante Rebic è finito in un circolo vizioso dal quale non riesce a uscire. Fornisce prestazioni deludenti, non segna più. Contro l'Empoli si è divorato una palla-gol colossale. Tanto che Pioli ha dovuto ricorrere nuovamente ai titolari, a metà ripresa, per cercare di sbloccare un match complicato. Purtroppo non è servito.

Contro il Napoli di nuovo titolare. Non mancherà più

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Si è visto, però, un piglio diverso da parte del Milan con Leao, Brahim Díaz e Olivier Giroud sul terreno di gioco. Non è un caso che Leao sia il miglior marcatore milanista con 10 gol e 7 assist in Serie A. Si tratta anche del giocatore maggiormente imprevedibile tra i talenti offensivi del Diavolo di Pioli. L'unico che possa spiazzare le difese avversarie.

Leao era rimasto inizialmente a riposo in previsione della partita di andata dei quarti di finale di Champions League contro il Napoli. Ma senza di lui il Milan ha un altro volto e un altro gioco. Ecco perché il tecnico, a 'San Siro' contro gli azzurri di Luciano Spalletti, lo riproporrà titolare e medita di non toglierlo più dallo 'starting eleven' da adesso fino a fine stagione. Via Origi? Il Milan punta un ex Inter >>>