Milan, Leao è il tuo leader. Loftus-Cheek, infortunio non grave

Rafael Leao e Ruben Loftus-Cheek, rispettivamente attaccante e centrocampista del Milan, tra i temi trattati dal 'Corriere della Sera' nella sua disamina del momento della squadra di Stefano Pioli. Il portoghese, insieme a Lautaro Martínez (Inter) e Victor Osimhen (Napoli) è sicuramente l'uomo deputato, per gol, assist e leadership, a trascinare il Milan di Pioli verso i traguardi più alti.

Milan, Leao devastante quando vuole. Talento fuori discussione

Il Milan non può fare a meno del suo leader Leao e Leao non può fare a meno di stimoli. Contro la Lazio, in campionato, ha sonnecchiato per tutto il primo tempo; poi, nella ripresa, ha deciso il match con due assist per Christian Pulisic e Noah Okafor. Per fare il salto di qualità il nativo di Almada, il numero 10 del Milan deve imparare ad 'abbattere i tempi morti'. Anche perché il suo talento è indiscutibile: ora sta crescendo anche il feeling con Pulisic, con cui parla la medesima lingua calcistica.

Loftus-Cheek, risentimento all'inguine. A Dortmund con Musah

Non solo Leao, ma anche Loftus-Cheek sta diventando sempre più importante nel gioco del Milan di Pioli. Salterà la trasferta in casa del Borussia Dortmund dopo aver chiesto la sostituzione sabato corso a 'San Siro'. Per l'ex Chelsea, secondo il 'CorSera', non si tratta di un infortunio grave: ha un risentimento all’inguine causato da un contrasto con Mattia Zaccagni. Pioli è pronto a schierare Yunus Musah, entrato benissimo in campo contro la Lazio.

Per il Diavolo, ora, sarà un ottobre rosso: Borussia Dortmund, Juventus, PSG, Napoli. Servirà l’aiuto di tutti. Da Leao a Loftus-Cheek, per proseguire anche con i giocatori fin qui meno coinvolti nelle rotazioni dell'allenatore. Nuovo difensore, la mossa inaspettata di Furlani >>>

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