Il Milan nella propria storia ha avuto tantissimi numeri 10 validi: la responsabilità di tale maglia è adesso sulle spalle di Rafael Leao
Dopo l'addio di Brahim Diaz, tornato al Real Madrid, l'importante maglia del Milan con il numero 10 è passata sulle spalle di un altro calciatore, il portoghese Rafael Leao.
L'esterno sinistro è stato determinante per la vittoria del diciannovesimo scudetto del Milan nella stagione 2021/2022. Il classe '99 è abile palla al piede e possiede un'elevata velocità e un ottimo dribbling che lo rendono imprevedibile per i difensori avversari che hanno l'arduo compito di marcarlo.
Negli ultimi anni i giocatori che hanno indossato quella casacca, come riportato da Tuttosport, hanno avuto molte difficoltà e non hanno rispettato del tutto le grandissime aspettative che si erano riposte in loro. Il ventiquattrenne, nonostante la giovane età non ha paura di questa sfida e ha chiaramente confermato che è stato lui ad assumersi tale responsabilità richiedendo tale maglia.
La storia della numero 10: la grande responsabilità di tale casacca
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Il primo giocatore con la 10 sulle spalle che trascinò il Milan di Arrigo Sacchi fu l'olandese Ruud Gullit. Aprì le porte, prima per la vittoria dello scudetto per poi passare al dominio internazionale. Tale maglia passò successivamente a Dejan Savicevic che riuscì a raggiungere la gloria prima trionfando in campionato e poi in Champions League.