Calciomercato Milan, Rafael Leao rinnova con i soldi della Champions

Il prossimo 2 novembre potrebbe essere una data decisiva per il futuro del Milan e di Rafael Leao, sportivamente parlando e contrattualmente parlando. Il 2 novembre, scrive il Corriere dello Sport, i rossoneri giocheranno contro il Salzburg l'ultima partita dei gironi di Champions League in casa e in caso arrivasse almeno un punto sarebbero qualificati agli ottavi di finale. Manca da nove anni. La vittoria di martedì ha rilanciato i rossoneri anche psicologicamente a livello europeo. La crescita è ormai costante da tre anni e continua ancora. Il passaggio del turno sarebbe un passo avanti ulteriore. Ogni anno il Milan migliora se stesso e anche a livello europeo l'obiettivo è questo.

Calciomercato Milan, alzare l'asticella di continuo

Tra una settimana quindi, potrebbe essere la volta buona per fare il passo avanti. Si gioca in casa, davanti a 75 mila persone. Una serata che può essere storica, a cui il Milan arriva da favorito e con due risultati su tre, ma in cui vuole dimostrare di passare meritatamente il turno. C'è fiducia e convinzione, perché il risultato di martedì è già di per sé un passo avanti: due vittorie ai gironi mancavano dal 2013/14, mentre una vittoria con quattro gol di scarto dal 2005/06. Ora bisogna entrare nelle prime sedici d'Europa e rimanerci, l'unico modo per restare ai massimi livelli.

Crescita anche economica

La strada intrapresa è certamente quella giusta, lo si evince da tre anni a questa parte. Basta fare un confronto tra il Milan di tre anni fa e quello di oggi, sotto ogni punto di vista: economico, situazionale e sportivo. Per restare ad alti livelli europei bisogna anche alzare l'asticella degli acquisti, ma è un circolo: per farlo bisogna alzare i ricavi andando avanti. Ecco perché il passaggio del turno è fondamentale. Sono previsti colpi importanti e per tenere i gioielli si utilizzerebbero proprio i soldi del passaggio del turno. Rafael Leao, portoghese classe 1999, e Ismael Bennacer, algerino classe 1997, sono due pedine fondamentali. Dopo il 2 novembre si potrebbe arrivare a una svolta. LEGGI ANCHE: Le donne, i dispetti di Ibra, la cazziata di Gattuso: i 30 anni di El Shaarawy

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