Atteggiamento sbagliato, allenamenti poco intensi
—Nessun guaio fisico o altri impedimenti: il croato, classe 1993, è rimasto a Milano per volere di Pioli. E la 'rosea' di oggi ha rivelato il motivo. In campo, infatti, Rebic non ha convinto Pioli. Gli atteggiamenti non sono stati quelli giusti, l’intensità negli allenamenti dell’ultima settimana a Milanello, nemmeno.
Così la storia tra Rebic e i rossoneri potrebbe essere giunta ai titoli di coda dopo 123 partite e 29 gol segnati dalla stagione 2019-2020 ad oggi. Milan, non solo Kamada sulla trequarti >>>
NOVITÀ! Commenta questa news QUI!
© RIPRODUZIONE RISERVATA