Tijjani Reijnders è la rivelazione stagionale del Milan di Stefano Pioli. Finora, però, sotto rete l'olandese non è stato così tanto preciso
'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha parlato di Tijjani Reijnders, classe 1998, centrocampista che il Milan ha prelevato in estate dall'AZ Alkmaar e che, finora, è stato tra la rivelazione stagionale del Diavolo di Stefano Pioli. Unica pecca fin qui palesata dall'olandese? Non è ancora riuscito ad essere decisivo sotto porta.
Milan, Reijnders è un top ... ma non segna!
—
A Napoli, per esempio, sullo 0-2, ha gettato alle ortiche un facile suggerimento di Theo Hernández dalla sinistra. E non si è trattato della prima, grande palla-gol vanificata dal numero 14 rossonero da quando è iniziata la stagione. Eppure Reijnders era arrivato a Milano con la reputazione del giocatore efficace da quale punto di vista.
All'AZ, negli ultimi due anni, aveva segnato rispettivamente 7 e 6 gol tra campionato e coppe. Il ragazzo sa calciare in porta, guarda in avanti, ha corsa per proporsi in area per tutto l'arco del match. Ma nelle prime 13 partite del Milan in questa stagione Reijnders non è ancora riuscito a fare gol e ha sprecato tante occasioni.
All'AZ calciava da lontano. In rossonero si inserisce più in area
—
L'olandese, ha commentato la 'rosea', sa come farsi trovare al posto giusto nel momento giusto, ma fatica a prendere la porta. Contro la Lazio ha preso un palo, nelle altre gare si è fatto notare in area di rigore. All'AZ, però, calciava soprattutto da lontano: al Milan è più portato all'inserimento.