Entro fine anno, il Milan sarà divenuto cinese, e dovrà, necessariamente, ripartire da nuovi figure dirigenziali nei vari ambiti societari. La 'Sino-Europe Sports', società che sta acquisendo il 99,93% della società da Fininvest, ha già nominato Marco Fassone quale nuovo amministratore delegato rossonero: l'ex Juventus, Napoli e Inter assumerà la carica a 'closing' avvenuto, ma, intanto, già lavora alacremente per il club di Via Aldo Rossi. Primo compito di Fassone è quello di ingaggiare un direttore sportivo per il Milan che verrà. Secondo 'Tuttosport' ed il 'Corriere dello Sport – Stadio' quest'oggi in edicola, il favorito sembra essere Massimiliano Mirabelli, che ha già lavorato con Fassone all'Inter, ed è attualmente capo osservatori della società di Corso Vittorio Emanuele. Sembra difficile, però, convincere Piero Ausilio, responsabile dell'area tecnica e direttore sportivo nerazzurro, a lasciarlo andare. Così, restano in corsa anche Daniele Pradè, ex Roma e Fiorentina ma attualmente disoccupato, e Riccardo Bigon, un passato al Napoli ed oggi titolare del ruolo al Bologna. Già nel corso della prossima settimana, riporta il quotidiano torinese, potrebbero esserci delle novità in tal senso.
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Milan, restano tre i candidati alla carica di direttore sportivo
Sono Massimiliano Mirabelli, Daniele Pradè e Riccardo Bigon i nomi più caldi per ricoprire il ruolo di direttore sportivo del Milan 'cinese'
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