Milan, il tempo stringe: il rinnovo di Paolo Maldini è (ancora) un mistero

L'edizione odierna di 'Tuttosport' si sofferma sulla situazione contrattuale di Paolo Maldini. Il direttore dell'area tecnica, come ben si sa, è in scadenza di contratto con il Milan il prossimo 30 giugno. A 12 giorni dalla scadenza, nonostante le rassicurazioni dei giorni scorsi, non è ancora arrivato la firma sul nuovo contratto. Una situazione che inizia a far preoccupare i tifosi rossoneri, i quali giustamente iniziano a porsi delle domande chiedendo chiarezza in merito.

Le ultime dichiarazioni dello stesso Maldini risalgono al 27 maggio, ovvero quando alla 'Gazzetta dello Sport' dichiarò di aver trovato 'irrispettoso che né Elliott né Gazidis non si siano neanche seduti a parlare', riferendosi ovviamente alla sua situazione contrattuale. Dichiarazioni che, di fatto, hanno distrutto l'ambiente armonico che si era creato in quei giorni, con il Milan che aveva vinto da pochissimo lo scudetto.

Secondo il quotidiano torinese, può darsi che Maldini abbia pensato al nuovo Milan targato RedBird senza più la figura di Ivan Gazidis e che invece, adesso, lo trova anche nelle vesti di interlocutore. O magari anche che lo stesso Maldini volesse ricoprire lo stesso ruolo che ricopre Marotta nell'Inter, ovvero quello di Amministratore Delegato ma nel club rossonero. Nonostante Gerry Cardinale abbia riconosciuto le sue competenze, Maldini dovrà discutere del suo futuro con Gazidis perché il closing non è ancora avvenuto.

La situazione che si è creata, secondo 'Tuttosport', è un clamoroso autogol. Una situazione di incertezza insolita e che dovrebbe essere risolta nel breve tempo, anche perché, come già ribadito prima, il contratto di Maldini scadrà il 30 giugno. Dovremo aspettarci qualcosa, se non addirittura una decisione importante, nella prossima settimana? Vedremo. Calciomercato Milan, colpo 'low cost' dal Real Madrid? Le ultime.

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