Tra Cardinale e Ibrahimovic è stato amore a prima vista. E Ibra torna al Milan, ironia della sorte, un'altra volta dopo una batosta rimediata, a dicembre, in casa dell'Atalanta. Il Diavolo di Elliott, a fine 2019, toccò il fondo con quello 0-5 e l'avvento di Ibra contribuì a risollevarlo. Ora cercherà di ripetere quanto fatto sotto l'egida RedBird.
Ibrahimovic, d'altronde, torna al Milan per dare una scossa. A partire dalla partita di domani sera, alle ore 21:00, in casa del Newcastle, un dentro e fuori dall'Europa tanto per le 'Magpies' quanto per i rossoneri. Cardinale non sarà al 'St. James' Park' poiché impegnato tutta la settimana a New York e, al momento, su Ibra non ci sono certezze.
In RedBird potrebbe avere nuove opportunità imprenditoriali
—Quel che è certo, però, ha aggiunto 'La Gazzetta dello Sport', è che Ibrahimovic sarà una figura 'trasversale' nel mondo Milan. Una sorte di 'ponte' tra proprietà e squadra. Tanto un interlocutore per Pioli quanto per i vertici del club. Ibra riempirà i vuoti che andavano colmati e aggiungerà molto altro.
Il fatto di essere entrato in RedBird, poi, potrebbe giovargli dal punto di vista personale. Zlatan "farà squadra", come già hanno fatto tanti atleti (LeBron James) o brand sportivi di fama mondiale (i New York Yankees): potrebbe questa nuova avventura diventare un’opportunità anche per l’Ibra imprenditore? Zlatan investirà denaro nei progetti RedBird? Staremo a vedere.
Intanto, ed è ciò che conta, è tornato "di nuovo a casa", come ha evidenziato lo svedese, per offrire il suo contributo. E non avrebbe potuto esserci notizia più bella per i tanti tifosi del Diavolo che lo idolatrano. LEGGI ANCHE: Panchina Milan, i 3 nomi che ha in mente Ibrahimovic per il post-Pioli >>>
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA