Milan-Roma 3-1, Pioli: "L'incertezza? Non mi infastidisce"
—Al termine di Milan-Roma i cronisti hanno domandato a Pioli se, in casa rossonera, c'è più rammarico per la distanza dalla vetta o soddisfazione per aver staccato le squadre dietro. «Non pensiamo a quello che potevamo fare ma a ciò che potremo fare in futuro: abbiamo due competizioni in cui dire la nostra», ha sottolineato l'allenatore. Il quale, poi, ha anche parlato dei numerosi 'rumors' su un suo futuro lontano da Milano.
«L’incertezza che a volte aleggia su di noi non mi preoccupa e non mi infastidisce, non sono permaloso - il suo commento a tal proposito -. Poi si può portare rispetto o meno: non posso stare dietro a tutti. Le aspettative ce le siamo alzati da soli, normale pensare di poter vincere sempre o di andare avanti in Champions League o in Coppa Italia. Quando non raggiungi degli obiettivi le critiche ci sono ma non abbiamo smesso di lavorare con serietà e di provare a trovare soluzioni».
"Cardinale ci ha sostenuto, stimolato e ribadito le ambizioni"
—Prima di Milan-Roma, il patron Gerry Cardinale ha fatto visita a tecnico e squadra negli spogliatoi, motivando tutti. Così Pioli: «E’ stato bello averlo visto partecipare con noi negli spogliatoi. Ci ha sostenuto, stimolato, ribadito la volontà del club di essere sempre più ambizioso rispettando i bilanci e con spese intelligenti. Sul mercato la dirigenza sta lavorando, se potrà cogliere delle opportunità per coprire le zone in cui siamo in difficoltà, lo farà».
Chiosa dedicata a Rafael Leão, autore di una prova generosa, soprattutto in chiave difensiva, ma poco foriera di spunti sotto porta. «Rafa migliora, ma è lecito aspettarsi di più», ha evidenziato Pioli. LEGGI ANCHE: Mercato, Milan e Roma si contendono un gioiello >>>
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