In Milan-Roma, da regista titolare, ha infilato la sua prima rete con un sinistro chirurgico a battere Mile Svilar. Il gol si è fatto attendere per 805 giorni: l'ultima gioia di Adli risaliva al 31 ottobre 2021, quando ancora vestiva la maglia del Bordeaux, in Ligue 1 contro il Reims.
Doveva andare via, ma è rimasto e si sta imponendo
—E pensare che in questa stagione non avrebbe neanche dovuto vestire la maglia numero 7 del Milan. Invece di scendere dal treno rossonero, si è legato al Diavolo come un senatore. Ha organizzato pranzi di squadra a casa tua, ha costruito un rapporto molto solido con i tifosi.
«Pioli mi disse che nel nuovo modulo non ero contemplato, a Fikayo Tomori dissi “Resto e vedrai che gioco”», ha raccontato mesi fa. Ieri Pioli gli ha dato ragione: «La scommessa la sta vincendo Yacine: è lui che accettato di cambiare ruolo. Contro Roma ed Empoli, le due sue migliori partite». LEGGI ANCHE: "Milan, basta con Pioli. Ora Conte": le parole di Criscitiello >>>
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