"Prima di costruire un progetto che dovrà riportare il Milan finalmente in alto, e prima di individuare gli uomini giusti da collocare nelle rispettive caselle, è necessario studiare bene le condizione attuale, per evitare i soliti errori, e avere le idee da sviluppare nel futuro". Così Arrigo Sacchi, storico allenatore rossonero, ha parlato del futuro del Milan per quanto riguarda il nuovo direttore sportivo e chi potrà sedere in panchina. Ecco le sue parole a 'La Gazzetta dello Sport': "Quindi, serve tempo. E serve pazienza. Tanta pazienza".


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Milan, Sacchi: “DS e allenatore, farei così per evitare gli errori del passato”
Milan, Sacchi: "Ecco come evitare gli errori del passato. La mia strategia..."
—Sacchi spiega quale sarebbe la sua strategia: "Ciò significa che il ruolo determinante, in questa vicenda, dev’essere quello della proprietà. Fondamentale che ci sia perfetta sintonia tra le varie componenti della società. I problemi del Milan in questa stagione sono figli di errori fatti nell’estate scorsa, e dicendolo non scopriamo chissà quale segreto. Evidentemente non c’era chimica tra chi doveva lavorare assieme, tant’è vero che Fonseca, alle prime difficoltà, è stato esonerato. È importante che in questi giorni di riflessione i dirigenti del Milan pensino a chi scegliere come direttore sportivo senza dimenticare, tuttavia, chi si siederà in panchina. Mi spiego meglio: il direttore sportivo dev’essere individuato assieme all’allenatore, e questa scelta va condivisa. Perché? Semplice: i due dovranno lavorare a stretto contatto, l’uno dovrà essere il supporto dell’altro. Se invece ognuno va per conto proprio e cerca di salvare soltanto se stesso, finisce che non si arriverà da nessuna parte. Ecco, proprio perché voglio molto bene al Milan, mi auguro che ora, in questo periodo che è cruciale per la definizione del progetto della prossima stagione, non si commettano gli errori del recentissimo passato e, soprattutto, si punti su uomini affidabili". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, arriva D'Amico con allenatore a sorpresa? La rivelazione>>>
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