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COPPA ITALIA

Milan, abbuffata di gol contro il Sassuolo e ai quarti di Coppa Italia

esultanza gol Samuel Chukwueze AC Milan Milan-Sassuolo 6-1 Coppa Italia 2024-2025
Il Milan di Paulo Fonseca gioca a tennis contro il Sassuolo di Fabio Grosso negli ottavi di finale di Coppa Italia: a 'San Siro' finisce 6-1
Daniele Triolo Redattore 

Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha parlato di Milan-Sassuolo. La partita degli ottavi di finale della Coppa Italia 2024-2025 disputatasi ieri sera a 'San Siro' è terminata addirittura 6-1 per i rossoneri di Paulo Fonseca. È iniziata bene, dunque, l'avventura del Diavolo guidato dal tecnico lusitano in una competizione dove il Milan non vince dal 2003. Quando c'erano Carlo Ancelotti in panchina e Paolo Maldini in campo.

Milan-Sassuolo 6-1, il Diavolo avanza ai quarti di Coppa Italia

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Fonseca, alla vigilia di Milan-Sassuolo, aveva dichiarato di non voler sottovalutare l'avversario, nonostante in questa stagione militi in Serie B (è primo in classifica) e così ha fatto. Turnover quasi integrale (8 elementi), ma dentro dal 1' i centrocampisti Youssouf Fofana e Tijjani Reijnders e l'attaccante Rafael Leão. E ha fatto bene: dopo una ventina di minuti il Milan aveva già calato un poker e archiviato la pratica qualificazione ai quarti di finale.


La squadra di Fabio Grosso non è mai entrata in partita, caduta sotto i colpi di Samuel Chukwueze (doppietta), Reijnders, Leão, poi, nella ripresa, anche di capitan Davide Calabria e Tammy Abraham. Nel mezzo, la rete della bandiera neroverde, siglata da Samuele Mulattieri, centravanti scuola Inter. Il Milan, adesso, incontrerà nel prossimo turno della coppa nazionale una tra Roma e Sampdoria, che si sfideranno allo stadio 'Olimpico', nella Capitale, il prossimo mercoledì 18 dicembre.

Vincere il trofeo porterebbe soldi e la chance di incassarne altri

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Il Milan di Fonseca ha dimostrato, nei fatti e sul campo, ciò che l'allenatore aveva detto prima della partita contro il Sassuolo, ovvero di voler raggiungere la finale. Per la gloria, certo, ma - come evidenziato dal 'CorSera' - anche per i conti societari. Alzare il trofeo vale una decina di milioni di euro di premi. Più la qualificazione alla prossima Supercoppa Italiana, che con l’attuale formula della 'Final Four' in Arabia Saudita ne porta altrettanti. Tradotto: la Coppa Italia è anche un prezioso salvavita, per aggiustare la stagione se le altre competizioni vanno male. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Rischio beffa per il giocatore che fa impazzire Furlani e Moncada >>>

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