'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, parlando di Milan-Sassuolo, si è soffermata su Zlatan Ibrahimovic. L'attaccante svedese, infatti, complice l'infortunio muscolare che ha messo fuori causa per un po' Olivier Giroud, sarà costretto a fare gli straordinari.
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Milan-Sassuolo: Ibrahimovic punta la storia | Serie A News
Zlatan Ibrahimovic sarà ancora una volta titolare oggi in Milan-Sassuolo. Senza Olivier Giroud, ora sarà chiamato agli straordinari. Il punto
Anche questo pomeriggio, in occasione di Milan-Sassuolo, dunque Ibrahimovic guiderà l'attacco rossonero. Finora Ibra e Giroud si sono alternati e questo metodo ha consentito al bomber di Malmö di restare in campo 90' contro Bologna, Inter e Fiorentina, oltre che di giocare titolare contro la Roma: 4 gol in 4 partite il suo 'score', invidiabile, a 40 anni suonati.
Ora, però, toccherà a Zlatan farsi carico del reparto offensivo del Diavolo di Stefano Pioli: per la 'rosea', ci sarà anche nella notte del 7 dicembre, a 'San Siro', quando i rossoneri dovranno battere il Liverpool e sperare in combinazioni favorevoli di risultati per accedere agli ottavi di finale di Champions League.
Pietro Pellegri, di tanto in tanto, consentirà a Ibra di rifiatare. Nel frattempo, però, il numero 11 rossonero inquadra un nuovo obiettivo. Nelle 142 partite che ha disputato con il Milan, dapprima nel biennio 2010-2012 e, successivamente, dal gennaio 2020 in poi, Zlatan ha segnato 89 gol. Il prossimo sarà il 90°. In caso di doppietta, diventerebbe il terzo giocatore dagli anni Duemila a realizzare 300 reti nei cinque principali campionati europei.
Davanti a lui soltanto Cristiano Ronaldo (480) e Lionel Messi (475). Considerando, poi, il solo torneo di Serie A, Ibrahimovic è a quota 72 con il Milan. Una sola rete di distanza da Filippo Inzaghi (73). Raggiungerlo vorrebbe dire entrare nella classifica dei dieci marcatori più prolifici nella storia del Milan nel nostro campionato.
Una graduatoria, questa, comandata da Gunnar Nordhal (210 gol). A 'portata' di Ibra, oltre ad Inzaghi, ci sono Ricardo Kaká (77) e Nils Liedholm (81). Qualora andasse, invece, in gol in Champions League, Zlatan diventerebbe il marcatore più anziano nella storia della competizione, 'soffiando' lo scettro a Francesco Totti, che andò in rete a 38 anni, un mese e 29 giorni con un calcio di punizione contro il CSKA Mosca nel 2014.
Tutte missioni che Ibrahimovic ha messo nel mirino. Ma i tre punti in Milan-Sassuolo di oggi restano la priorità. D'altronde, vincere partite e, possibilmente, trofei, è la cosa che gli è sempre importata di più. Ecco come e dove vedere Milan-Sassuolo in tv o in diretta streaming >>>
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