Insomma, non proprio l'avversario ideale per il Milan di un Pioli a rischio. Ma non (ancora) esonerato dalla proprietà un po' perché resta la convinzione che il tecnico — correggendo magari alcune situazioni nel suo staff — possa uscire dalla crisi. Un po’ perché il club finora non ha individuato un profilo adeguato al progetto e che offra garanzie a stagione in corso. La proprietà non è soddisfatta dei risultati, ma non ha posto ultimatum.
Giroud e Leao non vanno in gol a 'San Siro' da molti mesi
—Ad ogni modo, tra Sassuolo, Cagliari (ottavi di Coppa Italia) ed Empoli, a Pioli ed al Milan viene chiesto un segnale forte. L'obiettivo primario resta la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Da blindare, visto che porterà tanti soldi e che Bologna e Fiorentina stanno facendo sul serio in questo campionato.
Per Milan-Sassuolo, in attacco, Pioli si affiderà ai suoi tre migliori elementi, ovvero Christian Pulisic, Olivier Giroud e Rafa Leao. Questi ultimi due, in particolare, sono in astinenza prolungata da gol in casa. Non vanno a segno a 'San Siro' in Serie A rispettivamente da quattro (26 agosto contro il Torino) e tre mesi (23 settembre contro il Verona). Urge un'inversione immediata di tendenza. LEGGI ANCHE: Mercato Milan, la nuova strategia di Furlani e Moncada per gennaio >>>
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