L'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport' ha parlato di Milan-Spezia come 'affare di famiglia'. Sì perché questa sera Daniel Maldini ritornerà a San Siro da avversario dopo aver vinto lo scudetto con il suo club del cuore. Il club della sua famiglia, appunto. Ma non è il primo della dinastia a giocare contro i rossoneri nella scala del calcio. Salendo sulla macchina del tempo e fermandoci al 1967 si nota un calciatore del Torino, che sembra Paolo Maldini, in piedi insieme alla squadra granata. Si tratta ovviamente di Cesare, che rappresenta l'unico Maldini a sfidare il Milan nella storia.
MILAN-SPEZIA
Milan-Spezia, sarà Paolo contro Daniel: primo Maldini rivale dal 1967
Paolo contro Daniel
—Ma stasera si vedrà un ulteriore inedito: Maldini contro Maldini nello stadio della loro vita. Paolo assisterà alla partita dalle tribune, Daniel, seppur non dal primo minuto, dovrebbe calcare il prato che fino a qualche mese fa gli era amico. Questa sera qualche brivido arriverà e al direttore tecnico del Milan ritorneranno in mente le sue parole dopo lo scudetto: "Ci siamo dati un cinque un po' sfuggente. Il giorno dopo ci siamo visti in salotto. Gli ho detto 'Daniel, complimenti'. Ed è finita lì". Questa volta, però, sarà la prima volta che non si augurerà un gol del figlio.
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La frase di Cesare
—Il calcio ha già visto qualche padre contro figlio: Bruno Conti contro Daniele, Pierpaolo Bisoli contro Dimitri. La frase più importante, però, è di nonno Cesare che, a Mauro Bianchessi, allora responsabile del settore giovanile del Milan, parlò così del nipote Daniel: "Gioca alla Lombardia 1 ed è proprio bravo. Piccolino, ma bravo. Dategli un occhio". Lui, di sicuro, lo guarderà lassù dal quarto anello. Milan, Leao non rinnova prima del Mondiale: ecco perché può essere un problema
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