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Milan frenato dalle seconde linee: la statistica che le inchioda

Daniele Triolo

Il Milan di Stefano Pioli ha troppo squilibrio tra i titolari e le riserve. Quando gioca qualche seconda linea dall'inizio è un disastro

'Tuttosport' oggi in edicola ne è più che certo: questo Milan non è strutturato per vedere applicato un massiccio turnover. L'ultima dimostrazione, in ordine di tempo, è arrivata venerdì sera, quando mister Stefano Pioli, per Milan-Empoli di campionato a 'San Siro', ha cambiato cinque elementi della formazione titolare rispetto alla bella vittoria esterna (0-4) di Napoli.

Milan, quando ci sono le riserve crolla la qualità

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Dentro Malick Thiaw, Tommaso Pobega, Alexis Saelemaekers, Ante Rebic e Divock Origi per Simon Kjær, Rade Krunic, Brahim Díaz, Rafael Leao e Olivier Giroud. Sostituzioni, in particolar modo quelle effettuate nel reparto d'attacco, rivelatesi infruttuose. Il Diavolo ha faticato a produrre occasioni da gol e ne è scaturito uno scialbo 0-0. Messi a nudo, dunque, i limiti strutturali di una rosa che presenta un importante dislivello tra titolari e seconde scelte.

Segnali di come potessero andare le cose in casa rossonera in presenza di ampio turnover c'erano già stati nel corso della stagione. All'andata, altri due 0-0 (stavolta esterni) contro Sassuolo e Cremonese. Al ritorno, vittoria (0-1) molto sofferta sul campo del Monza. Il Diavolo di Pioli, a conti fatti, con in campo le seconde linee porta a casa al massimo il 50% dei punti disponibili (in queste circostanze, compreso l'Empoli, sono 6 su 12).

Origi fischiato dal pubblico di 'San Siro'

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Quelle che, la scorsa estate, sembravano essere valide alternative ai titolari, in questo momento si stanno dimostrando calciatori che possono solo subentrare nel finale di una partita per risparmiare qualche minuto di gioco ai titolari. E così i vari Brahim, Leao e Giroud sono costretti a giocare sempre. Rebic e Origi sono andati molto male in Milan-Empoli: il belga, nel momento in cui è uscito dal campo, è anche stato subissato di fischi dai tifosi rossoneri.

Per Milan-Napoli di Champions League il tecnico rossonero riproporrà tutti i titolari. Quest'evoluzione della stagione, ad ogni modo, ha chiosato 'Tuttosport', non potrà non avere ripercussioni sul prossimo calciomercato estivo: il reparto offensivo, in particolare, necessita di un bel restyling tra prime e seconde scelte. Champions League, Maldini ci crede: le sue parole >>>