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Milan, Theo Hernández sempre peggio: i tre motivi del suo crollo verticale

Daniele Triolo Redattore 
Theo Hernández, difensore del Milan, non sta disputando di certo una bella stagione. Tanti fattori non lo stanno facendo rendere al meglio

Milan, dov'è finito Theo Hernández? Questa è la domanda che si è posto il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola. Il Diavolo cerca, spasmodicamente, il suo esterno mancino che, non tanto tempo fa, veniva valutato 100 milioni sul mercato e che oggi inanella una serie di prestazioni negative senza fine.

È evidente come qualcosa non stia funzionando. La miglior versione di Theo Hernández, in questa stagione, si è vista in poche partite del Milan. Il numero 19 francese non riesce più a incidere come prima. Ma qual è il problema? O, meglio, quali sono i problemi che stanno impedendo a Theo di brillare come sa e come ha dimostrato di poter fare?

Milan, rendimento negativo in questa stagione per Theo Hernández

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Il 'CorSport' ha tirato fuori varie ipotesi sui motivi del mancato rendimento di Theo. Uno può essere l'allontanamento dal Milan, nel giugno 2023, del dirigente-idolo Paolo Maldini, che lo aveva voluto e che lo stimolava tutti i giorni a Milanello. Un altro può essere una mancata 'scintilla' con il nuovo allenatore rossonero, Paulo Fonseca. Il quale, rispetto a Stefano Pioli, appare tatticamente meno propenso a lasciargli libertà sul campo per sprigionare le sue proverbiali falcate.

Didier Deschamps, Commissario Tecnico della Francia, non tanto tempo fa ha parlato - per Theo Hernández - apertamente di 'stanchezza psicologica'. "Certi 'rumors' fuori dal campo probabilmente lo stanno condizionando nel trovare la migliore serenità - ha commentato a tal proposito il quotidiano sportivo capitolino -, così come la questione rinnovo di contratto che va ormai avanti da diversi mesi".


La questione rinnovo del contratto sullo sfondo può pesare

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Finora, nella stagione in corso, Theo Hernández ha segnato a 'San Siro', in Milan-Venezia 4-0 e Milan-Lecce 3-0; ha giocato bene nelle trasferte contro Lazio (dove, però, ci fu l'ormai famigerato episodio del 'cooling break' con Rafael Leão), Monza e Real Madrid in Champions League. Poi, tante sufficienze stiracchiate e diverse partite dove si è macchiato di errori gravi. Parma, Firenze, Cagliari, Bergamo.

Insomma, il Milan ha urgente bisogno di ritrovare il miglior Theo Hernández se vorrà risalire la china, e la classifica, in campionato. Inoltrevc'è un contratto in scadenza il 30 giugno 2026 il cui rinnovo continua a restare sullo sfondo. E senza il prolungamento - con aumento dello stipendio -, l'estate 2025 per Theo e il Milan potrebbe assumere i connotati di un bivio. LEGGI ANCHE: Infortunio Pulisic, arrivato l'esito degli esami: ecco cosa ha l'attaccante del Milan >>>