Per il quotidiano romano, però, a questo punto sorge un altro problema. Il gesto dei due giocatori è senza dubbio poco condivisibile all'interno delle dinamiche di squadra. Se i due calciatori più forti stanno lontani dai compagni in un momento decisivo della partita, ne risente logicamente l'intero gruppo.
I rossoneri non possono fare a meno di loro due
—E va considerato come Fonseca, sin dalle sue prime conferenze stampa, abbia insistito proprio sull'importanza dello spirito di squadra all'interno della sua idea di calcio. È chiaro che il Milan non possa fare a meno di Theo Hernández e Rafael Leao, al di là di quanto successo sul prato vede dell'Olimpico.
Ora i due sono fuori, per gli impegni con le rispettive Nazionali. Torneranno martedì 10 settembre per preparare al meglio un trittico di sfide importanti: prima il Venezia, poi il Liverpool in Champions League, quindi di nuovo il campionato per il derby contro l'Inter. E sarà fondamentale che giochino di squadra, con la squadra, per trascinare il Milan fuori dal tunnel. LEGGI ANCHE: Milan, Fonseca tutt’altro che stabile: la situazione, i possibili sostituti >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA