Milan-Torino: Fonseca, esordio come Giampaolo. Due ruoli dubbi

Il pareggio 2-2 tra Milan e Torino rappresenta un risultato che lascia molte riflessioni. Paulo Fonseca, il nuovo allenatore rossonero, ha chiaramente indicato che il suo obiettivo è quello di cambiare la mentalità della squadra per raggiungere la vittoria. Nonostante il risultato di parità, il tecnico non è soddisfatto della prestazione.

C'è quindi bisogno di un cambiamento profondo nel modo di giocare della squadra. L'undici schierato in campo era quasi lo stesso della gestione precedente di Stefano Pioli, con l'unica novità rappresentata da Alvaro Morata. Questo sottolinea come la transizione tra i due allenatori potrebbe richiedere più tempo di quanto previsto.

Fonseca uguale a Giampaolo

Secondo Il Giornale, alcune decisioni del tecnico portoghese riguardo alla formazione iniziale contro il Torino hanno sollevato perplessità. In particolare, la scelta di schierare Ruben Loftus Cheek come mediano e Alexis Saelemaekers come terzino sinistro al posto di Theo Hernandez è stata criticata. Inoltre, la preferenza per Malik Thiaw rispetto a Matteo Gabbia nel ruolo di difensore centrale ha suscitato ulteriori dubbi, in quanto il tedesco è risultato tra i peggiori.

Come scrive sempre Il Giornale, "questi sono gli errori commessi da Fonseca a tal punto da far rivivere nella mente di molti tifosi il debutto inquietante effettuato da Marco Giampaolo (sconfitta 1 a 0 a Udine con formazione molto discutibile) all'alba della gestione Boban-Maldini". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Se esce (più di) qualcuno forse ne entra uno >>>