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La conferenza stampa di Stefano Pioli (allenatore AC Milan) alla vigilia di Milan-Torino (Serie A 2022-2023) | News (Getty Images)
Stefano Pioli, allenatore rossonero, ha presentato ieri in conferenza stampa a Milanello i temi principali di Milan-Torino, partita della 22^ giornata della Serie A 2022-2023 in programma stasera, alle ore 20:45, a 'San Siro'. Le dichiarazioni di Pioli sono state riportate, tra i quotidiani sportivi oggi in edicola, anche dal 'Corriere dello Sport'.
Il Milan arriva alla sfida contro il Torino dopo sette partite di fila senza vittorie tra campionato e coppe. Pioli è stato criticato, in maniera aspra, da una buona fetta di tifosi per le scelte tecniche dell'ultimo periodo e tattiche. In particolar modo, per quest'ultima cosa, sull'atteggiamento ultra difensivo visto nel derby contro l'Inter.
Pertanto, stasera, in Milan-Torino è attesa una reazione veemente da parte dei rossoneri. Pioli ha detto: "Contro di loro sono sempre partite fastidiose perché mettono in difficoltà la costruzione avversaria pressando a tutto campo, e sarà così anche questa volta. Dobbiamo muoverci bene ed essere coraggiosi con la palla, cercando di fare qualcosa di diverso rispetto alle ultime due partite".
Pioli ha provato ad immaginare Milan-Torino quasi come una partita di scacchi, con mosse e contromosse per battere il collega Ivan Juric e la sua squadra. "Loro provano a sporcare il palleggio fin dall'inizio, noi abbiamo provato delle situazioni che speriamo possano garantirci un vantaggio. Sarà una gara sporca, con tanti duelli, dovremo avere voglia di vincerli con determinazione".
Il Milan, questa sera, avrà 65mila tifosi dalla sua parte contro il Torino e supererà quota un milione di ingressi stagionali a 'San Siro'. "C'è sicuramente da parte nostra un grande ringraziamento per il sostegno anche nei momenti più delicati, per noi è importante sapere che i tifosi sono sempre al nostro fianco», ha detto Pioli, il quale, poi, ha evidenziato come i rossoneri proveranno ad uscire dalla tempesta in cui si sono imbattuti.
"Con l'atteggiamento e l'impegno dei miei giocatori. È un momento che fa parte del calcio e del nostro lavoro, è più delicato di altri ma bisogna credere nei propri giocatori e in quel che si fa. Siamo consapevoli di poter fare di più, l'ambizione era quella di rivincere il campionato ma col Torino comincia un altro torneo per entrare nelle prime quattro, con entusiasmo e spirito. Mancano 17 partite e la stagione può ancora essere positiva".
In Milan-Torino Pioli ripresenterà Rafael Leão titolare dopo le ultime due partite in panchina. "Leão è importante per me e per la squadra. È tornato dal Mondiale, ha dovuto giocare subito a Salerno per poi perdere un po' di brillantezza. Sta bene, è molto più felice quando gioca; lo vedo molto motivato e molto concentrato".
Stesso discorso vale per Theo Hernández, secondo Pioli: "Vale lo stesso discorso di Leão. Non volevo farlo giocare a Salerno e contro la Roma, ma ha dovuto giocare per forza. Ha avuto un calo fisiologico. Aver perso la finale può averlo condizionato, ma sta bene e ha voglia di dimostrare il proprio valore". Milan-Torino, Juric: "Mi invento una sorpresa". Ecco quale >>>
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