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CHAMPIONS LEAGUE

Moviola Milan-Tottenham 1-0: “Romero da rosso” | Champions League News

Daniele Triolo

La moviola di Milan-Tottenham, partita di andata degli ottavi di finale di Champions League, secondo 'La Gazzetta dello Sport'. Dov'è il VAR?

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha analizzato gli episodi da moviola di Milan-Tottenham, partita di andata degli ottavi di finale di Champions League disputatasi ieri sera a 'San Siro' e terminata 1-0 per il Diavolo di Stefano Pioli. Giudicata in maniera gravemente insufficiente, voto 4,5, la prestazione dell'arbitro svizzero Sandro Schärer: "Tre diversi metri di valutazione lungo la gara evidenziano perdita di coerenza e di personalità", secondo la 'rosea'.

Milan-Tottenham 1-0: la moviola de 'La Gazzetta dello Sport'

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Uno degli episodi da moviola che avrebbe potuto segnare ancora di più la storia di Milan-Tottenham è la mancata espulsione ai danni di Cristian 'Cuti' Romero, difensore degli 'Spurs', dopo l'intervento duro su Sandro Tonali al 49'. "Velocità sostenuta, tacchetto che si espone, impatto sopra la caviglia, gamba rigida, palla mai presa: per tutto questo, Romero andava espulso", il commento del quotidiano sportivo nazionale.

L’arbitro Schärer, però, gli ha mostrato soltanto un cartellino giallo. Errore anche di Marco Fritz, al V.A.R., che non lo ha richiamato per fargli cambiare il colore del cartellino. Il direttore di gara svizzero ha approcciato la partita con l’idea di non ammonire, sbagliando in almeno tre occasioni. Esistono infatti, anche cartellini eccessivi comminati in questa sfida tra Milan e Tottenham.

Romero era da cartellino rosso. Brivido Krunić

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Precisamente, uno a Eric Dier e l’altro a Tonali. Ci sono poi due situazioni d’area che vanno riviste per la 'rosea'. Simon Kjær colpisce con una sbracciata Harry Kane ma è questione di equilibrio e sbilanciamento. Rade Krunić invece ha rischiato molto per una spallata alla schiena di Richarlison. Regolare, infine, il gol dell’1-0 rossonero firmato da Brahim Díaz. Milan-Tottenham, Leao insoddisfatto: ecco il motivo >>>