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CAGLIARI, ITALY - JANUARY 11: Zlatan Ibrahimovic of Milan celebrates his goal 0-2 during the Serie A match between Cagliari Calcio and AC Milan at Sardegna Arena on January 11, 2020 in Cagliari, Italy. (Photo by Enrico Locci/Getty Images)
NEWS MILAN - Era il 30 ottobre 1999 e a Göteborg, iniziava il lungo viaggio di Zlatan Ibrahimovic nel mondo del calcio. Quel giorno il giovane attaccante svedese segnò il suo primo gol con la maglia del Malmoe contro il Vastra Frolunda e da quel momento non smise più di farlo. Dal mare del nord in Svezia a quello ventilato e cristallino di Cagliari. Ventuno anni sono passati, ma Ibra rimane lo stesso attaccante micidiale sotto porta e tremendamente letale per gli avversari.
Lo svedese con la rete segnata settimana scorsa in Sardegna ha raggiunto l'ennesimo record, raccontato questa mattina sulle pagine de 'La Gazzetta dello Sport'. Zlatan ha segnato in ben 4 decadi differenti arrivando laddove grandissimi campioni del passato non ci sono arrivati. Tantissime le reti che ci si può ricordare di Ibra, ma tra quelle che rimangono maggiormente impresse c'è quella bellissima che realizzò con la maglia della Svezia contro l'Inghilterra (rovesciata al volo da 40 metri).
Ma anche il gol contro il Novara di tacco oppure quello che ci mandò a casa all'Europeo del 2004, decisivo in quella occasione per l'uscita al girone dell'Italia. Capolavori che vanno dal 1999 al 2020. Una galleria ricchissima e piena di momenti esaltanti e unici. Ibra ha battuto un altro record, l'ennesimo, dove non sono arrivati campioni come Maradona, Pelè, Van Basten e dove probabilmente non ci arriveranno nemmeno Messi e Ronaldo. Per nessuno sarà facile attraversare il tempo come ha fatto Zlatan. Di Ibra ha parlato anche il ct della Nazionale Roberto Mancini: ecco le sue parole>>>
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