- Calciomercato
- Redazione
Rafael Leao e Sandro Tonali, calciatori del Milan (getty images)
Paolo Ziliani, ex calciatore, ha stilato un articolo pubblicato sul proprio sito nel format 'Palla avvelenata', soffermandosi sulla decisione da parte del Milan di non convocare Rafael Leao per la trasferta in Australia. Ecco, dunque, le sue parole in merito.
"Leao che non va in Australia, Lautaro che spara altissimo e De Laurentiis che flirta con Conte: cosa si nasconde dietro? Il classico caso di tre "non notizie" che potrebbero tramutarsi in bombe. Cominciando dal portoghese che potrebbe diventare il Tonali 2024 del Milan e proseguendo col complicato accordo Martinez-Inter. Leao che non va in Australia per l’amichevole con la Roma in memoria di Di Bartolomei, Marotta che parla di “rallentamenti” sul rinnovo di contratto di Lautaro e De Laurentiis che a proposito della trattativa con Antonio Conte dice che “alla fine non vincerà il tifo ma l’equità di ragionamento” sono le tre notizie, o possibili notizie, delle ultime 24 ore".
"Ho precisato “possibili” perchè almeno sul conto della prima, quella su Leao, la cosa che sto per dire altro non è che una mia illazione: penso cioè che dietro ai “motivi personali” con cui il Milan ha giustificato la mancata partecipazione del portoghese alla trasferta in Australia per la partita del 31 maggio ci siano motivi societari legati all’eventualità di una possibile, remunerativa cessione del portoghese a un top club europeo. Ripeto, è solo una mia illazione nata però da un paio di constatazioni/riflessioni". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Strada chiusa per Buongiorno? Di Marzio fa il punto >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA