MONZA-MILAN

Milan, Fonseca: occhio all’effetto boomerang. Leao e non solo: i rischi

Emiliano Guadagnoli Redattore 
Rafa Leao va verso la sua terza panchina consecutiva in Serie A. Anche in Monza-Milan, Fonseca dovrebbe preferire Noah Okafor. Un evento

Rafa Leao va verso la sua terza panchina consecutiva in Serie A. Anche in Monza-Milan, Fonseca dovrebbe preferire Noah Okafor. Un evento, come scrive 'Tuttosport', per il portoghese visto che non gli accade dal maggio 2021. Rafa non era ancora un titolare fisso e Pioli, per centrare la zona Champions e il secondo posto alle spalle dell’Inter di Conte, scelse di schierare da ala sinistra nel suo 4-2-3-1 addirittura Calhanoglu. Leao rimase in panchina con la Juventus e subentrò per 20 e 45 minuti rispettivamente con Torino e Cagliari. Dopodiché, Leao non ha mai cominciato fuori dall’undici titolare per tre partite di fila in campionato.

Milan, Fonseca a un bivio: Leao inizia a guardarsi intorno. Il punto

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Come scrive il quotidiano, escludere il giocatore top del Milan non può che rientrare nelle valutazioni che verranno fatte sul futuro di Paulo Fonseca. Ora è nuovamente di fronte a un bivio. Il ko con Napoli ha disegnato una classifica che non può piacere al club: il Milan, seppur con una gara in meno, è ottavo in classifica, a meno 11 dal Napoli. Lo scudetto, obiettivo più volte dichiarato e ribadito recentemente dallo stesso Fonseca, sembra un traguardo molto difficile da raggiungere. Se non dovessero arrivare risultati, le scelte di Fonseca potrebbero essere un boomerang, con Leao che starebbe iniziando a guardarsi intorno, anche in previsione del calciomercato di gennaio. Fonseca con Monza e Cagliari dovrà conquistare 6 punti, altrimenti rischia: in vista la sosta di novembre con le voci di Sarri, Allegri e Terzic che potrebbero tornare di moda. LEGGI ANCHE: Monza-Milan, probabili formazioni: Fonseca deciso. Ritorni ed esclusioni eccellenti