Morte Berlusconi, Vocalelli: “Alcune sue intuizioni sono state decisive”

Sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, il giornalista Alessandro Vocalelli ha voluto ricordare Silvio Berlusconi, parlando del suo operato e di quanto abbia lasciato nel Mondo del calcio. Ecco le sue parole.

"Sarebbe riduttivo abbinare il nome di Berlusconi solo ai grandi, massicci, investimenti, che hanno stravolto gli equilibri di quegli anni. Berlusconi nel calcio è stato altro, tanto altro. E alcune sue intuizioni sono state decisive quarant’anni fa e sarebbero - anzi, sono - attualissime anche oggi. Cominciando dall’Idea, dalla voglia di saldare gioco e risultati, spettacolo e trionfi. Ma l’eredità calcistica di Berlusconi non si ferma di sicuro a questo, perché ha almeno altri tre elementi: la smania di innovare e la ricerca del talento - indipendentemente dall’età - da mettere al centro del progetto, l’organizzazione e la stabilità societaria e il senso forte dell’appartenenza. Di quel Milan, di quell’avventura - conclude Vocalelli - è riduttivo raccontare esclusivamente la galleria di fuoriclasse e i miliardi spesi. C’era altro, molto altro. Di cui, ancora oggi, bisognerebbe tener conto". Funerali Berlusconi, il LIVE della giornata >>>

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