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La moviola di Milan-Newcastle 0-0 (Champions League 2023-2024) secondo il 'Corriere dello Sport' | AC Milan News (Getty Images)
Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola ha analizzato gli episodi da moviola di Milan-Newcastle, partita della prima giornata del Gruppo F della Champions League 2023-2024, terminata 0-0 ieri sera a 'San Siro'. Buona prova, secondo il quotidiano romano, dell'arbitro spagnolo José María Sánchez Martínez.
39 anni, internazionale dal 2017, economista e bancario con 163 partite nella Liga ma appena alla sua quinta presenza in Champions e tutta nella fase a gruppi: voto 6,5 per il diretto di gara iberico, praticamente mai coinvolto in episodi che lo hanno chiamato in causa in maniera diretta. Ha chiuso l'incontro con ben 5 cartellini gialli per 29 falli.
Analizzando gli episodi da moviola di Milan-Newcastle si evince come l'unica, vera protesta avvenuta in campo è arrivata al 30' quando Sean Longstaff, centrocampista delle 'Magpies', è finito giù nell'area di rigore del Milan. Per il 'CorSport', il movimento alle spalle di Rafael Leão è rischioso solo in teoria. In pratica ha sfiorato appena con il gomito sinistro la schiena dell’avversario che si è lasciato andare.
Ha fatto bene, dunque, l'arbitro a lasciar proseguire. Quindi, altra caduta in area, stavolta di Olivier Giroud, ma negli ultimi sedici metri degli ospiti. L'attaccante rossonero si rialza e sbraccia: non è, però, una protesta, bensì una riflessione - con rammarico - per quanto successo. Giroud, infatti, ha provato una rovesciata uscita male e il contatto scaturito in seguito con Sven Botman è soltanto di gioco e per nulla falloso. Milan, l'esito degli esami dell'infortunato Maignan >>>
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