Napoli-Milan 2-2: gli infortuni hanno cambiato la gara dei rossoneri
—Gli infortuni a gara in corso di Pierre Kalulu (fuori già nel corso della prima frazione di gioco) e di Christian Pulisic (sostituito all'intervallo), però, hanno inevitabilmente condizionato la partita del Diavolo, che avrebbe potuto chiudere il match nel primo tempo sfruttando almeno una delle tante palle-gol create, tipo quella di Tijjani Reijnders, che ha fallito un rigore in movimento.
Invece, l'acerbo Marco Pellegrino ha infatti fatto pasticci sul primo gol azzurro, quello di Matteo Politano. E poi Luka Romero ha regalato il calcio di punizione dal limite dell'area dal quale è scaturito il capolavoro di Giacomo Raspadori per il pareggio. Sulla sponda azzurra, decisivi i cambi di Rudi Garcia per la rimonta.
Giroud e Leão stizziti nel momento della sostituzione
—"Il libro nero degli infortuni si allunga e andrà studiato - il commento del quotidiano sportivo nazionale -. Forse, tra i cambi, avrebbe fatto comodo la sostanza di un Tommaso Pobega". Invece Pioli ha cambiato un deludente Rafael Leão e il migliore di tutti, Giroud, a dieci dal termine. Beccandosi le reazioni stizzite di entrambi. Rimontato e spaventato, nel finale, dal possibile sorpasso di Khvicha Kvaratskhelia (bravo, nella circostanza, Mike Maignan), il Milan resta alle spalle di Juventus e Inter.
Il primo tempo del 'Maradona', però, è stato una buona risposta alla sconfitta europea a Parigi e, sicuramente, un punto dal quale ripartire. È stato un pareggio onesto, secondo 'La Gazzetta dello Sport', che non ha riempito la pancia a nessuno, ma ha fatto in modo che si interrompesse l'emorragia di sconfitte in casa rossonera. LEGGI ANCHE: Mercato Milan, si corre ai ripari: quattro colpi per gennaio >>>
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