Il 'Corriere dello Sport - Stadio' oggi in edicola ha ricordato come il marchio di fabbrica del Milan di Gennaro Gattuso, seppur con un attacco che ha cominciato a girare, resti la difesa, divenuta quasi imperforabile.
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Coppa Italia – Verso Lazio-Milan: Diavolo, difesa imperforabile. Ecco i numeri
Nel Milan di Gennaro Gattuso si distingue, oltre l'attacco, anche e soprattutto la difesa. Straordinari, infatti, i numeri di Alessio Romagnoli e compagni
Dal 2-1 al Parma del 2 dicembre 2018 ad oggi, infatti, i rossoneri hanno subito appena cinque reti in tre mesi, soltanto due nel 2019, quella di Nicolò Zaniolo contro la Roma e quella di Remo Freuler (ininfluente ai fini del risultato) contro l'Atalanta in campionato.
Merito, secondo il quotidiano romano, dei 'mediani di rottura' Franck Kessie e Tiemoue Bakayoko, che proteggono bene il quartetto arretrato, e dell'aiuto degli esterni d'attacco in fase difensiva. I movimenti della difesa sono divenuti talmente collaudati che neanche l'ecatombe infortuni che ha colpito il Diavolo negli ultimi mesi ne ha intaccato più di tanto l'efficacia. A turno, tutti i centrali rossoneri si sono fermati, da Alessio Romagnoli a Mattia Caldara, passando per Mateo Musacchio e Cristian Zapata, eppure il Milan non ne ha risentito più di tanto.
Gattuso, poi, ha un debole per Ricardo Rodriguez, giocatore di movimento più utilizzato, e dovrebbe riproporre, domani sera all'Olimpico di Roma per la semifinale di andata di Coppa Italia contro la Lazio, Davide Calabria al posto di Andrea Conti. La difesa titolare per un appuntamento stagionale a cui il Diavolo tiene moltissimo.
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