Gazzetta – Milan, fiducia a Giampaolo. Nessun ultimatum al tecnico

Secondo "La Gazzetta dello Sport", la posizione di Marco Giampaolo non è a rischio, ma ora serve una svolta contro Fiorentina e Genoa

ULTIME NEWS MILAN - Secondo quanto viene riportato dalla Gazzetta dello Sport, la dirigenza del Milan ha fatto delle riflessioni importanti nelle ultime ore. Ragionamenti sul lavoro di Giampaolo, ovviamente, visto che i sei punti conquistati in cinque partite sono un risultato davvero deficitario.

La società, però, ha visto un po' di luce in fondo al tunnel, che corrisponde in pratica al primo tempo giocato contro il Torino, in cui la squadra rossonera ha sottomesso quella di Mazzarri mostrando personalità, idee e dinamismo.Dal Milan filtra fiducia al tecnico per vari motivi: nell'ultima gara si è visto un calcio logico, la classifica piange ma non è ancora compromessa, e in più Maldini e Boban si rendono conto che dal mercato non sono arrivati colpi incredibili in grado di alzare in maniera esponenziale la qualità della rosa. Il club al momento non ha contattato nessun altro allenatore, anche perchè le alternative scarseggiano.

La novità, però, è che Giampaolo non rischia anche se le cose dovessero andare male contro la Fiorentina. La scelta del Milan è quella di concedere tempo all'ex Sampdoria, così come ha chiesto stesso lui dal primo giorno a Milanello. Dall'altro canto non si può continuare con questi risultati, e dunque la società si aspetta un cambio di passo e la conferma dei miglioramenti visti con il Torino. La partita con la viola, e quella con il Genoa, saranno fondamentali per capire meglio la situazione. Nelle ultime si è parlato d Ranieri, di Gattuso, di Spalletti, di Rudi Garcia e di Arsene Wenger, ma ad oggi nessuna di queste strade sembra percorribile.

Insomma, fiducia a Giampaolo. Certo, ci aspettava di essere più avanti in classifica e nelle prestazioni,  ma è stato apprezzato molto il coraggio di giocare visto nella prima parte col Torino. Così come ha fatto piacere il cambio di sistema  dal 4-3-1-2 al 4-3-3, ritenuto più adatto alle caratteristiche della squadra  e l’impiego più deciso dei nuovi acquisti. Maldini, tra l'altro, prima della partita contro i granata è stato chiaro: "Fiducia totale in Giampaolo, lui è l’allenatore giusto". Intanto a difendere l'allenatore ci ha pensato anche Gianluigi Donnarumma, continua a leggere >>>

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