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Marco Giampaolo, ex tecnico del Milan (credits: GETTY Images)
"ULTIME MILAN - Incredibile, ma vero. Il Milan di Marco Giampaolo ha perso la sua quarta partita su sei gare disputate in campionato, terza sconfitta consecutiva ed è precipitato ad un punto dalla zona retrocessione.
"Giampaolo, che alla vigilia del match contro la Fiorentina di Vincenzo Montella, poi vittoriosa per 3-1 a 'San Siro', era sembrato fiducioso, adesso, come sottolineato da 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, è un uomo più solo.
"Lo stadio ha applaudito il rivale Franck Ribéry e dedicato soltanto fischi al Milan, al suo allenatore ed ai suoi giovani, che si sono sciolti proprio quando sembrava che tutto potesse cominciare. Giovedì scorso, contro il Torino, c'erano stati dei segnali incoraggianti, cancellati da questa prestazione.
"Giampaolo, logicamente, è a rischio esonero. Ma, per ora, viste anche le dichiarazioni del direttore tecnico del club di Via Aldo Rossi, Paolo Maldini, resta al suo posto. Anche se sabato prossimo, a Genova, ci si attende gioco e risultati ...
""La mia squadra ha avuto poco senso della responsabilità collettiva, questa mancanza l'abbiamo pagata - ha esordito Giampaolo nelle dichiarazioni post-partita -. Quando le cose non vanno bisogna aggrapparsi alla forza di essere squadra".
"Quindi, il tecnico abruzzese ha proseguito: "I tifosi sono abituati a ben altro, vanno giustificati. Noi dobbiamo andare oltre a queste cose. Dirigenza? Mi assumo le mie responsabilità da allenatore, ma vado avanti, mai pensato alle dimissioni. E sono convinto delle mie idee".
""Però - ha rivelato Giampaolo -, contro la Fiorentina sembrava che i miei giocatori non avessero mai fatto un allenamento insieme ... Io devo tirare fuori il massimo dai miei calciatori, che devono essere più squadra, con meno fronzoli e più concretezza".
"Così ha parlato, invece, al termine dell'incontro di 'San Siro', il difensore e capitano del Milan, Alessio Romagnoli: per le sue dichiarazioni, continua a leggere >>>
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