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Lucas Biglia, centrocampista del Milan (credits: GETTY Images)
ULTIME MILAN - Passano gli anni, cambiano gli allenatori ma, come evidenziato da 'Tuttosport' oggi in edicola, il punto fermo del Milan resta sempre il centrocampista argentino Lucas Biglia, classe 1986, che, anche in occasione di Milan-Lecce di questa sera a 'San Siro', sarà in cabina di regia per il debutto in rossonero del tecnico Stefano Pioli.
Biglia, tra l'altro, è già stato allenato da Pioli, dal 2014 al 2016, alla Lazio, dove era il suo capitano: nella comune esperienza biancoceleste, il numero 20 del Milan era stato una garanzia per tempi di gioco e senso della posizione. E Pioli, appena sbarcato nell'universo rossonero, ha deciso di non poter fare a meno del calciatore sudamericano.
Pioli riparte da Biglia anche perché l'argentino è uno dei leader caratteriali dello spogliatoio rossonero, insieme al portiere spagnolo Pepe Reina. In questo momento, al Milan, servono soprattutto compattezza e personalità per invertire la rotta e chi meglio di Biglia, che già conosce a menadito i dettami tattici di Pioli, può essere l'uomo giusto per fornire una concreta mano?
Titolare con Vincenzo Montella, titolare con Gennaro Gattuso e, quando è stato disponibile, anche con Marco Giampaolo in questa stagione: Biglia, sotto contratto con il Milan fino al termine dell'annata, rappresenta il presente della formazione rossonera. Lo scalpitante Ismael Bennacer, concorrente nel ruolo, sarà il futuro ma, per ora, sarà costretto ad accomodarsi in panchina.
Il Diavolo, pertanto, già da stasera si affiderà alle capacità tattiche ed alla visione di gioco di Biglia, con la speranza che sia proprio lui uno dei primi a prendere per mano la squadra con l'obiettivo di risalire al quarto posto in classifica.
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