Come scrive la Gazzetta dello Sport, in edicola questa mattina, è stato un derby bellissimo. A vincerlo è stato l'Inter, che ci ha messo più cuore e più orgoglio rispetto al Milan, con Spalletti che ha sparigliato le carte grazie alla mossa di Vecino trequartista,che fin dai primi minuti ha messo in difficoltà la difesa rossonera.
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Milan, k.o. e litigi: l’Inter si prende il derby e il terzo posto in classifica
L'Inter, nel momento più difficile della propria stagione, vince 2 a 3 il derby e si porta nuovamente al terzo posto in classifica. Il racconto della gara
ESAME FALLITO - L'esame di maturità per la squadra rossonera non è stato superato. Il Milan, forte delle cinque vittorie consecutive in campionato e del terzo posto in classifica, avrebbe dovuto giocare con sicurezza e personalità, invece è stata l'Inter a fare la parte del leone. La difesa, che aveva preso solo 3 gol nel 2019, ne ha incassati 3 in un colpo solo. Piatek non è riuscito a incidere, e infine la brutta discussione tra Kessie e Biglia potrebbe lasciare delle scorie nello spogliatoio, anche se Gattuso saprà sicuramente come ripartire.
GATTUSO CAMBIA - Nel primo tempo sostanzialmente c'è stata solo la squadra di Spalletti, ma le cose nel secondo tempo sono cambiate, in quanto Gattuso passa a un 4-2-3-1, con Calhanoglu a fare da regista. Nonostante un match più equilibrato, l'Inter riesce ad andare sul 2 a 0 e poi sul 3 a 1, ma prima Bakayoko nell'occasione del 2-1 e poi Musacchio in quella del 3 a 2, riescono a riaccendere la speranza. Nel finale c'è da registrare un salvataggio clamoroso di D'Ambrosio su Cutrone, che già si stava preparando ad esultare, ma l'Inter si è meritata questa vittoria e il controsorpasso sui cugini. Il Milan ripartirà con più cattiveria ma deve crescere anche tatticamente: il pressing alto per esempio è ancora imperfetto. Intanto ecco le nostre pagelle. Suso un vero fantasma. Continua a leggere >>>
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