- Calciomercato
- Redazione
news milan
Krzysztof Piatek, attaccante del Milan (credits: GETTY Images)
ULTIME MILAN - Lunedì sera Krzysztof Piatek toccherà il primo mese senza gol da quando è al Milan (4 gare all’asciutto tra Serie A e Coppa Italia). Uno scenario davvero impensabile per il polacco, che aveva realizzato otto gol nelle prime nove presenze con la maglia de Milan.
UN MESE DA INCUBO - Nel giro di trenta giorni si è capovolto il mondo. Il Milan è precipitato dal 4° al 7° posto, la media punti è diventata quella di una squadra da bassa classifica (una sola vittoria nelle ultime quattro partite) e in più Piatek è andato per la prima volta in panchina contro il Torino per scelta tecnica (contro il Napoli in campionato era appena arrivato dal Genoa). Insomma, il polacco si è inceppato, ma di certo la squadra non lo aiuta: i rossoneri senza i suoi gol hanno segnato solo due volte.
SOLUZIONI - L'ex Genoa può fare di più dal punto di vista della partecipazione alla manovra, calata rispetto all'inizio, ma il vero problema è che Krzysztof viene servito poco e male. Nelle ultime 5 gare di A, ha toccato 22 palloni nell’area avversaria: da Zapata (50) a Mertens (31), da Dzeko (28) a Icardi (27), giusto per farsi un'idea. A Torino Gattuso ha provato Cutrone, ma anche lui sostanzialmente non ha avuto alcuna possibilità di essere incisivo (non segna da gennaio) e quindi il tecnico sta pensando di riproporre Paqueta trequartista con le due punte o in alternativa schierare un 4-2-3-1 con il brasiliano, Suso e Calhanoglu alle spalle di Piatek. L'obiettivo ovviamente è ritrovare il centravanti, che può con i suoi gol trascinare il Milan alla conquista della Champions. Intanto spuntano i retroscena sul ritiro voluto da Gattuso. Nel mirino alcuni giocatori, continua a leggere >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA