Gazzetta – San Siro fischia i senatori: “Ora zitti e lavorare”

Krzysztof Piatek, Jesús Suso ed i senatori del Milan nel mirino dei tifosi di San Siro: dura contestazione della Curva Sud per il k.o. contro la Fiorentina

"ULTIME MILAN - Brutta sconfitta, la quarta in sei partite, la terza consecutiva, per il Milan di Marco Giampaolo ieri sera a 'San Siro' contro la Fiorentina. Ed il pubblico rossonero ha contestato con vigore. Prima di tutto, Krzysztof Piatek, il bomber polacco del Diavolo che, nella passata stagione, aveva esaltato i tifosi del Milan.

"Germán Pezzella, capitano della Fiorentina, ha sottolineato 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, lo ha annullato, ma lui ha fatto davvero pochissimo per emergere. Il coro 'pum pum pum', intonato ogni volta che il 'Pistolero' Piatek ha sparato verso la porta avversaria, è stato sostituito da fischi assordanti. Non era mai successo.

"'San Siro' ha avuto poco modo di apprezzare i nuovi; intanto, però, ha commentato la 'rosea', se la prende di più con i vecchi. Sono loro, infatti, che dovrebbero trascinare il Milan e, al contrario, sono i primi ad essere risucchiati: Mateo Musacchio espulso per un fallo di frustrazione su Franck Ribéry, Franck Kessie sostituito e Hakan Calhanoglu che ha regalato ai viola due palloni poi tramutatisi in altrettanti gol subiti.

"Poi, per l'appunto, Piatek, ma anche Jesús Suso, anche lui, come il numero 9, richiamato in panchina prima della fine del match per far spazio a Samuel 'Samu' Castillejo. Del 'fuoriclasse' Suso, uomo in cui Giampaolo ha mostrato, a più riprese, di credere di più, si ricorda soltanto un tiro a giro, suo solito marchio di fabbrica, alzato sulla traversa da Bartlomiej Dragowski a metà primo tempo.

"Troppo brutto, questo Milan, per essere vero. Questo, al termine del match, è stato il commento del capitano rossonero, Alessio Romagnoli, alla disfatta interna contro i viola: continua a leggere >>>

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