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San Siro, ‘pari’ tra Milan, Inter ed i Beni Culturali: il punto

Daniele Triolo

Niente di fatto nell'incontro avuto da Milan ed Inter sul futuro di San Siro: per i club non c'è vincolo, tutto rimandato a dopo il pubblico interesse

"ULTIME MILAN - Secondo quanto riportato da 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, non vi è stato alcun passo in avanti, e nessun passo indietro, caratterizzandosi, di fatto, come uno 0-0 privo di emozioni, nell'incontro avuto ieri tra Milan, Inter e la Soprintendenza alle Belle Arti di Milano sul progetto del nuovo San Siro.

"I club restano, di fatto, sulla loro posizione, ovvero quella che, sull'attuale impianto sportivo della zona, lo stadio 'Giuseppe Meazza', non vi sia alcun vincolo e che, di conseguenza, possa essere in futuro abbattuto, come prevede il masterplan del progetto da 1,2 miliardi di euro redatto per la costruzione di un nuovo stadio nella città di Milano.

"Impianto di gioco che, come noto, verrà (verrebbe) utilizzato tanto dal Milan e dall'Inter. La posizione della Soprintendenza, in tal senso, è però diversa: i Beni Culturali, infatti, spingono a valutare ipotesi alternative alla demolizione, come, ad esempio, la riqualificazione del 'Meazza' in San Siro. Si parla, nella fattispecie, di "adeguamento e trasformazione dell'impianto". Un po' quello che, in sostanza, vorrebbe anche il Politecnico.

"A questo punto, ha concluso la 'rosea', sarà fondamentale la decisione del Comune di Milano sul pubblico interesse del progetto del nuovo stadio, atteso non prima di novembre. Queste le parole del Presidente del Milan, Paolo Scaroni, sull'opportunità di dotare Milano di un nuovo stadio, più moderno e funzionale: continua a leggere >>>

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