Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha parlato della questione del nuovo stadio di Milano, un progetto che Milan e Inter, già nel 2019, hanno presentato per la realizzazione di un nuovo impianto sportivo - comune - in zona San Siro, al fianco dell'attuale stadio 'Giuseppe Meazza'. Il quale, da piano originario, sarebbe andato incontro alla demolizione.
NUOVO STADIO
Nuovo Stadio, Milan e Inter si separeranno: ecco cosa può succedere
Per il quotidiano generalista, però, le strade di Milan e Inter sul tema nuovo stadio sembrano destinate a separarsi. E, magari, alla fine non portare neanche più alla demolizione del 'Meazza'. Niente di deciso, nessun passo compiuto, ma un deciso raffreddamento sia del piano fin qui concepito sia, soprattutto, dell'idea che i due club continuino il percorso insieme.
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—Perché Milan e Inter non andrebbero più insieme? I nerazzurri stanno affrontando una fase societari delicata. Il prestito di 275 milioni di euro che il fondo Oaktree ha fatto alla famiglia Zhang per far fronte alla marea di debiti dell'Inter va estinto o rinegoziato nel 2024.
Inoltre, ci sono 'rumors', dal mondo della finanza, che parlano di mandato affidato a Goldman Sachs per trovare un acquirente. Un'operazione che potrebbe arrivare a breve a conclusione. Comunque vada a finire, si tratta di un'incognita di non poco conto che pende sul piano originario di Milan e Inter per il nuovo stadio.
Ecco perché il Milan, con la spinta del nuovo proprietario, Gerry Cardinale del fondo RedBird, ha iniziato a prendere in considerazione piani alternativi per costruirsi il nuovo stadio da solo. Che sia a Sesto San Giovanni, a San Donato Milanese, a Rozzano o nell'area di San Siro, ma quella dell'ippodromo Snai La Maura. Che ha l'enorme vantaggio di essere privata e non comunale.
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—Il Milan, certo, maggiori costi nella costruzione di un nuovo stadio tutto rossonero. Ma risparmierebbe 150 milioni di euro non demolendo più il 'Meazza' e non costruendo il sottopasso, necessario nel piano originario. E l'Inter che fine farebbe? Se e quando ci sarà, deciderà la nuova proprietà. Altrimenti, intanto, potrebbe restare a San Siro, restaurandolo e rinegoziando le condizioni con il Comune di Milano.
A corroborare la possibilità che Milan e Inter, sulla questione nuovo stadio, si separino, il fatto che il progetto dell'impianto sportivo comune accanto al 'Meazza' - non ancora abbandonato, sia chiaro - non ha la strada spianata. Non c'è la sensazione che il Comune spinga per la via più breve per realizzare il progetto.
Se a ciò si sommano delle condizioni aggiuntive chieste a Milan e Inter, alcune considerate impossibili, per mandare tutto in porto, ecco che gli ostacoli non mancano. Per il 'CorSera', le società possono ancora trovare un accordo con il Comune. Ma, a questo punto, bisognerà capire se avrà ancora senso cercarlo. O scegliere vie, in solitaria, più rapide e redditizie. Mercato Milan, doppio colpo in Bundesliga? Le ultime news >>>
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