Nuovo Stadio Milano, priorità alla realizzazione: Sesto opzione concreta

Da diverse settimane ormai la querelle legata alla realizzazione del nuovo stadio di Milano tiene impegnate Milan ed Inter. L'obiettivo primario delle due società meneghine è la nascita del nuovo impianto.

I due club ritengono la creazione della nuova casa come il principale obiettivo per permettere a rossoneri e nerazzurri di crescere sportivamente e finanziariamente in Italia ed in Europa. Affinché ciò accada, però, i lavori devono per forza di cose iniziare a stretto giro di posta.

Come riporta la Gazzetta dello Sport, se l'Italia si trova alle spalle di Spagna ed Inghilterra, non soltanto da un punto di vista meramente sportivo, ma anche sociale, è proprio perché non ci sono impianti moderni, collegati ad altre attività commerciali.

Considerando, però, i diversi problemi burocratici emersi negli scorsi giorni con l'Amministrazione del Comune di Milano, sia Milan che Inter hanno accettato di ascoltare le proposte provenienti anche da città esterne al capoluogo lombardo.

L'opzione principale resta sostanzialmente una: l'ex area Falck di Sesto San Giovanni. Negli scorsi giorni è proseguito il dibattito pubblico fra Giuseppe Sala, Primo Cittadino di Milano, e le due società, senza arrivare ad una vera e propria conclusione.

L'unica vera opzione di realizzazione resta comunque il progetto della "Cattedrale", disegnata dallo studio Populous. Ma cosa succederà ora?

I due club non hanno mai chiuso la porta a San Siro, e difficilmente lo faranno, ma resta l'effettiva necessità di guardarsi intorno. Due investitori del calibro di Elliott e di Suning sono abituati a concludere in tempi decisamente più stretti le rispettive situazioni.

I contatti fra Amministrazione pubblica e club proseguiranno ancora, finché da una delle due parti non verrà presa una posizione netta e chiara. A quel punto si potrà definitivamente iniziare a costruire la nuova casa di Milan ed Inter. Vice Theo, nuova e stuzzicante idea del Milan sul mercato >>>

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