Nuovo Stadio, Scaroni e l’idea di Milan e Inter: “Abbiamo tanti piani A”

Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha parlato del nuovo stadio di Milano partendo dalla conferenza di Paolo Scaroni (Presidente Milan) e Alessandro Antonello (CEO Inter), responsabili del progetto per i due club coinvolti, tenutasi nella giornata di ieri presso lo studio Barabino in foro Bonaparte.

Inizia oggi, infatti, il dibattito pubblico per chiedere, attraverso 13 incontri fino al prossimo 18 novembre e momenti di approfondimento, a tifosi e cittadini di proporre modifiche al progetto presentato da Milan e Inter ormai tre anni fa e che ha subito già dei cambiamenti importanti per arrivare alla definizione di un accordo con l'Amministrazione Comunale.

Nuovo Stadio Milano, Scaroni e Antonello privilegiano San Siro. Ma ...

Scaroni e Antonello hanno fatto presente che ascolteranno tutte le proposte e che valuteranno, dunque, se sono compatibili o meno con l'idea di Milan e Inter per il nuovo stadio. Ma attenzione. Perché se qualcosa dovesse andare storto con l'ipotesi, al momento prioritaria, di realizzare l'impianto sportivo a San Siro, i club non si farebbero di certo problemi.

"Il nuovo stadio lo costruiremmo altrove - ha spiegato Scaroni -. Sesto? È una possibilità, non la sola. Non abbiamo piani B ma tanti piani A», la convinzione del Presidente rossonero. Certo, tempo, energie e soldi già investiti su San Siro, di fatto, dimostrano che è ancora questa l'area principale dopo immaginare il nuovo stadio.

L'investimento privato, congiunto, dei due club sarà di 1,3 miliardi di euro. Ridotte le volumetrie (50mila metri quadrati in meno di superficie costruita), area verde della cittadella dello sport raddoppiata. Secondo Milan e Inter, quindi, ci sarà spazio per eventuali modifiche ed accorgimenti, ma non ulteriori stravolgimenti del progetto.

La capienza del nuovo stadio resterà nell'ordine dei 60-65mila posti, scartata la ristrutturazione dello stadio 'Giuseppe Meazza'. Il quale sarà totalmente abbattuto. La sua sparizione sarà anche figlia della riduzione dei volumi. I costi per la realizzazione della Cattedrale dello studio Populous, progetto vincente nel 2021 ma destinato a subire delle modifiche, sono già saliti da 600 a 800 milioni di euro.

I lavori per il nuovo stadio di Milano non inizieranno, secondo il 'CorSera', prima della fine del 2024. Il 'Meazza' ospiterà la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026. Quindi sarà demolito nel 2027, con la Cattedrale che ospiterà, infatti, secondo le previsioni, le partite interne di Milan e Inter a partire dalla stagione 2027-2028. Nuovo Stadio Milano, ecco tutte le modifiche apportate al progetto >>>

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