Tancredi Palmeri, noto giornalista, ha stilato un interessante editoriale sul Milan e sulla scelta del prossimo allenatore rossonero
Tancredi Palmeri, noto giornalista, ha stilato un lungo ed interessante editoriale sulle colonne di 'Sportitalia' questa mattina, soffermandosi in modo particolare sul Milan e la scelta del nuovo allenatore. Ecco, dunque, le sue parole in merito.
Palmeri: "Milan, siamo in pieno stallo all'italiana"
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"Riprende vita il campionato proprio sul finale. Perché con il podio praticamente già definito e assegnato, gli ultimi 270 minuti ritrovano interesse per i posti europei rimanenti e per la lotta retrocessione thrilling. Eppure visto lo stato infimo di combattività del campionato mostrato nell’ultimo mese, l’interesse e la suspence sono tutte fuori dal campo, non per il calciomercato in sé che vuole ancora un mese per entrare nel vivo e per vedere u po’ di soldi entrare in circolo, ma per il mercato allenatori che dopo tre anni di inedito e totale immobilismo adesso come da previsioni è in piena rivoluzione".
"E siamo in pieno stallo all’italiana: la debacle del Milan in quattro giorni tra Roma e derby ha non solo fatto cambiare a 180 gradi le posizioni del club, ma innescato un effetto domino poderoso e surreale. Dove in pratica tutte le tessere del domino sono destinate a cadere, e però ancora nessuna l’ha fatto".
"Il Milan rischia ancora il vuoto di potere"
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"Il lavoro coerente di Giuntoli espone le mancanze delle dirigenze di Milan e Napoli. I rossoneri come detto da un mese hanno cambiato completamente idea: molte alternative di allenatore sono sul tavolo, nessuna direzione precisa è stata presa. Nessuna offerta definitiva ancora avanzata a nessuno, nonostante i contatti più avanzati finora siano stati con Fonseca. Il che sicuramente indica una preferenza, ma assolutamente non definitiva, tanto più che l’interesse per Conceiçao è concreto, nonostante l’idea nasca dalla proposta di Mendes. E alla confusione si aggiunge il fatto che le tante idee sono peraltro non uniformi tra loro".