Stefano Pioli, tecnico del Milan, deve battere Sassuolo, Cagliari e Empoli per salvare il posto. Antonio Conte in corsa non è più un'utopia
'Repubblica' oggi in edicola ha fatto il punto sulla panchina del Milan, da Stefano Pioli (attuale allenatore rossonero) ad Antonio Conte e Roberto De Zerbi, profili che al club rossonero piacciono per il futuro. Più o meno immediato. Per il quotidiano generalista, Pioli sarebbe già stato allontanato dalla panchina rossonera qualora fosse esistita un'alternativa che la proprietà statunitense avesse ritenuto valida.
Panchina Milan, Conte al posto di Pioli? Il punto
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Per 'Repubblica', per esempio, fossero stati liberi Christophe Galtier (ex PSG) o Marcelo Gallardo (ex River Plate), uno dei due avrebbe potuto sostituirlo subito in rossonero. Entrambi, però, si sono già accasati: il francese all'Al-Duhail in Qatar e l'argentino all'Al-Ittihad, in Arabia Saudita. Inoltre, la soluzione di Ignazio Abate come traghettatore non convince più di tanto la dirigenza.
I nomi che fanno sognare, per la panchina del Milan per il post-Pioli, sono quindi sostanzialmente due: Conte e De Zerbi. Se il secondo - oggi al Brighton - è destinato a rimanere in Premier League ora e in futuro in un altro club, il primo è libero e potrebbe arrivare subito. Secondo 'Repubblica', il Milan sarebbe disposto a fare un sacrificio economico ora. Per pagare lo stipendio - al limite del proibitivo - di Conte e per pagare, contemporaneamente, quanto dovuto a Pioli fino al 30 giugno 2025.
Ibra vorrebbe convincere Conte a entrare in corsa
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Zlatan Ibrahimović, estimatore dell'ex allenatore di Juventus, Inter e Tottenham, nonché Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, aspetterebbe di avere nero su bianco per un ruolo operativo sul mercato per convincere Conte ad arrivare a stagione in corso. Scelta, come noto, non particolarmente gradita all'allenatore salentino che, per lo stesso motivo, ha rifiutato di rilevare in corsa il Napoli da Rudi Garcia.