Per quello, le soluzioni sono soltanto due: il tempo e il calciomercato di gennaio. Potrebbe essere eventualmente promosso Ignazio Abate, allenatore del Milan Primavera e amico di Zlatan Ibrahimović. Ma in questa situazione, con tutte le responsabilità addosso e senza esperienza, correrebbe il rischio di bruciarlo.
Il quotidiano generalista ha comunque aggiunto come "l'indecente pareggio di Salerno, in casa dell’ultima in classifica, abbia lasciato segni". Il risultato complica la corsa Champions, la prestazione non è stata buona e, inoltre, ha lasciato 'in dote' l'infortunio di Fikayo Tomori, il 30esimo stagiona: lesione al flessore, niente operazione ma il suo stop sarà lungo.
Infortuni, rimpallo di responsabilità, giocatori pessimi in campo
—Inoltre, al Milan le giustificazioni pubbliche di Pioli non bastano più. Se deve saltare qualche testa, tra preparatori e fisioterapisti, che salti subito. Anche se, ormai, si tratta più di contenere i danni, visto che questi sono gli effetti dei carichi di lavoro e della preparazione atletica di inizio stagione.
Un altro problema, secondo il 'Corriere della Sera', è poi il rimpallo interno di responsabilità. In questo senso, un ruolo fondamentale lo avrà Ibrahi. Con la sua esperienza e con la conoscenza del mondo Milan, potrà dare una mano. Anche per stimolare i big che, con Pioli, stanno deludendo. Theo Hernández e Rafael Leão sono stati tra i peggiori all'Arechi. LEGGI ANCHE: Il Milan ha deciso, Pioli out: i candidati forti alla panchina rossonera >>>
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