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L'arbitro Fabio Maresca di Napoli ed il tecnico dell'Inter, Antonio Conte, durante Udinese-Inter 0-0 (Serie A 2020-2021) | News (Getty Images)
L'arbitro Fabio Maresca, della sezione A.I.A. di Napoli, ha espulso Zlatan Ibrahimovic per proteste al 60' di Parma-Milan. Un provvedimento apparso affrettato e, soprattutto, scaturito per via di un fraintendimento, da parte del direttore di gara, delle frasi dell'attaccante svedese.
Al punto che Gigio Donnarumma, dopo aver visto Maresca sventolare il cartellino rosso ad Ibrahimovic, si è rivolto al fischietto campano con un eloquente 'Maresca, sempre i protagonisti dobbiamo fare'. Uno sfogo, quello del portiere del Milan, che, secondo 'Tuttosport' oggi in edicola, ha ricordato molto quello di Antonio Conte di qualche mese fa.
Il tecnico nerazzurro, infatti, criticò nel gennaio scorso l'operato di Maresca, al termine di Udinese-Inter 0-0, per via dello scarso tempo di recupero concesso, a suo dire, dall'arbitro partenopeo. Maresca, dopo un confronto verbale con l'allenatore salentino, lo espulse. Conte, in quell'occasione, rimediò due giornate di squalifica.
L'Inter non presentò ricorso contro i due turni di stop e Conte, alla prima conferenza stampa utile, chiese scusa per il suo comportamento. La rabbia di Conte verso Maresca montava, probabilmente, da novembre, quando, in occasione del finale di Inter-Parma 2-2, il direttore di gara non concesse un evidente rigore ai nerazzurri per fallo di Botond Balogh su Ivan Perisic.
Da lì, dunque, la temperatura piuttosto elevata della sua reazione, insistita nei minuti. Ora, a distanza di tre mesi, Maresca solleva polemiche anche sull'altra sponda dei Navigli ... Riscatto Tomori possibile ad una condizione: le ultime >>>
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