EDICOLA

Quotidiani sportivi, le prime pagine: Champions League e Juventus

Daniele Triolo Redattore 

 

Tuttosport, la prima pagina di oggi, martedì 12 marzo 2024

 

Infine, 'Tuttosport' oggi in edicola, in prima pagina, si parla del momento 'no' della Juventus di Massimiliano Allegri. "Allenatore e squadra non riescono più a nascondere dietro i risultati i limiti di gioco, qualità e personalità - scrive il quotidiano torinese -. Ora anche la comunicazione del tecnico infastidisce i tifosi e l'insoddisfazione cresce. Mentre la società aspetta".

Sembra difficile, con questi presupposti, che Allegri - nonostante un contratto in essere fino al 30 giugno 2025 - possa essere ancora il tecnico della Juve nella stagione 2024-2025. In Corso Galileo Ferraris, intanto, riprendono i contatti per il rinnovo del contratto di Dušan Vlahović. Con 'spalmatura' di uno stipendio che, altrimenti, diventerebbe insostenibile per le casse del club.

Due notizie in casa Torino: il rinnovo del contratto, fino al 30 giugno 2028, del giovane centrocampista lituano Gvidas Gineitis e il ritorno in Nazionale di Duván Zapata. Lo ha chiamato la Colombia per i prossimi match internazionali. In alto, sotto la testata, la presentazione di Barcellona-Napoli di questa sera, alle ore 21:00, per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League.

Passando il turno, il Napoli non centrerebbe soltanto la qualificazione ai quarti, ma conquisterebbe anche l'accesso al Mondiale per Club FIFA 2025. La vigilia è stata funestata, però, dal Presidente Aurelio De Laurentiis, che, dopo 'DAZN', ha impedito anche a 'Sky' di fare interviste ai suoi giocatori. Interrotta, in malo modo, l'intervista di Matteo Politano.

Chiosa, poi, con l'infortunio di Joshua Zirkzee, che priverà il Bologna del suo centravanti per circa un mese e con l'esonero di Roberto D'Aversa dalla panchina del Lecce. Al suo posto dovrebbe arrivare Luca Gotti, ex Udinese e Hellas Verona, per cercare di centrare l'obiettivo salvezza. Il tutto mentre a Lecco, in Serie B, il Presidente teme che i suoi giocatori possano vendersi le partite: vibranti proteste dei calciatori della squadra lombarda.