In porta, infatti Luis Enrique aveva schierato Safonov, prelevato in estate dal Krasnodar per tenere sulle spine Donnarumma, spronarlo a progredire, e magari sostituirlo se Safonov dovesse dimostrarsi migliore. La maledizione al PSG però continua, che tra i pali ci sia Donnarumma o Safonov l’esito non cambia: corner, cross, gol.
Il suo vice, però, non è che sia tanto meglio di lui
—Paradossalmente, ha spiegato il 'CorSera', la serata di gala che avrebbe potuto segnare l'addio di Donnarumma al posto da titolare potrebbe finire, inaspettatamente, per rafforzarlo. Safonov ha avuto la sua grande occasione e l'ha sprecata. Inoltre, ha evidenziato l'entourage del portiere italiano, Donnarumma era ancora indisposto per lo stesso virus intestinale che gli aveva impedito di giocare in Nazionale contro la Francia a 'San Siro'. LEGGI ANCHE: Allarme per Fonseca: al Milan serve un mediano in più. Ora e a gennaio >>>
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