Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

ESTERO

PSG, maledizione portiere: Donnarumma non convince, ma Safonov è peggio

Gianluigi Donnarumma PSG
Gianluigi Donnarumma non ha mai convinto al 100% il suo allenatore nel PSG, Luis Enrique. Ma il russo non fa nulla per cambiare lo status quo
Daniele Triolo Redattore 

Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha parlato del problema portiere, quasi una maledizione, nella fila del PSG di Luis Enrique: né Gianluigi Donnarumma, ex estremo difensore del Milan, né il suo vice, il russo Matvey Safonov, convincono del tutto. E i parigini continuano a incassare reti evitabili.

PSG, Donnarumma non se la passa benissimo

—  

Il PSG, infatti, nel recente passato ha spesso preso gol in area piccola per via delle difficoltà di Donnarumma nel gioco aereo in quello che dovrebbe essere il suo regno. In occasione dell'ultimo Bayern Monaco-PSG di Champions League, però, deciso da una giocata - di testa, in area piccola - dell'ex napoletano Kim Min-Jae, il colpevole non è stato il nazionale italiano.


In porta, infatti Luis Enrique aveva schierato Safonov, prelevato in estate dal Krasnodar per tenere sulle spine Donnarumma, spronarlo a progredire, e magari sostituirlo se Safonov dovesse dimostrarsi migliore. La maledizione al PSG però continua, che tra i pali ci sia Donnarumma o Safonov l’esito non cambia: corner, cross, gol.

Il suo vice, però, non è che sia tanto meglio di lui

—  

Paradossalmente, ha spiegato il 'CorSera', la serata di gala che avrebbe potuto segnare l'addio di Donnarumma al posto da titolare potrebbe finire, inaspettatamente, per rafforzarlo. Safonov ha avuto la sua grande occasione e l'ha sprecata. Inoltre, ha evidenziato l'entourage del portiere italiano, Donnarumma era ancora indisposto per lo stesso virus intestinale che gli aveva impedito di giocare in Nazionale contro la Francia a 'San Siro'. LEGGI ANCHEAllarme per Fonseca: al Milan serve un mediano in più. Ora e a gennaio >>>

tutte le notizie di