Morata ha esaltato il talento del portoghese, che sta attraversando una fase di altri e bassi, ma ha anche sottolineato che un solo gol, anche il più semplice, potrebbe ridargli la fiducia che sembra mancare. " Rafa è il miglior giocatore della squadra e deve solo continuare a fare quello che sa fare"ha detto Morata. "Il suo momento arriverà e ci farà vincere". Un messaggio di supporto, ma anche di responsabilità, che non si limita solo a Leao, ma a tutta la squadra del Milan. Morata ha parlato della pressione che comporta giocare in club come il Milan, con la maglia rossonera addosso, in un palcoscenico come quello della Champions League, ma ha anche enfatizzato come quella pressione debba essere vista come un privilegio.
In questa sfida al Bernabeu, Morata ha voluto motivare la squadra con una visione ambiziosa per il futuro del Milan: "Se il Milan può tornare competitivo per vincere la Champions come in passato?" ha chiesto. Poi ha citato il caso del Borussia Dortmund che, nonostante le difficoltà in campionato, è arrivato a giocarsi la finale di Champions la scorsa stagione. "Questa è la bellezza della Champions League", ha continuato. "Ogni anno ci sono squadre che nessuno si aspetta e noi dobbiamo crederci. Siamo il Milan e dobbiamo puntare a vincere tutto. Dobbiamo pensare che sia possibile" Una vera e propria mentalità da leader.
Morata, con il suo esempio, non solo galvanizza i compagni, ma anche i tifosi che sperano di vedere la squadra tornare a dominare come un tempo. Il confronto al Bernabeu sarà una prova di forza e mentalità per entrambe le squadre, ma soprattutto per i giocatori chiamati a dimostrare di essere all'altezza delle grandi aspettative. Tra passato e futuro, la partita di stasera è un banco di prova per il Milan e per Morata, che cercherà di scrivere un nuovo capitolo nella sua carriera, proprio là dove tutto e cominciato. LEGGI ANCHE: Real Madrid-Milan, Sacchi apre il cassetto dei ricordi: le sue parole >>>
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