Franco Ordine, noto giornalista, ha stilato un lungo ed interessante editoriale incentrato sulla vittoria del Milan contro il Real Madrid
Franco Ordine, noto giornalista, ha stilato un lungo ed interessante editoriale sulle colonne del quotidiano 'Il Giornale', nell'edizione in edicola questa mattina, soffermandosi in modo particolare su Real Madrid-Milan. Ecco, dunque, le sue parole in merito.
Real Madrid-Milan, Ordine: "Il Diavolo è risorto dalle ceneri"
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"Nello stadio che segnò la nascita del Milan campionissimo di Sacchi e Berlusconi, rinasce dalle ceneri di un campionato modesto il nuovo Milan di RedBird e Fonseca. È un Real Milan, strepitoso il risultato, 3 a 1, spettacolare il calcio esibito dalle due squadre, per la prima volta i rossoneri dominano la scena a livello europeo, con palleggio, personalità e gol. E poi con il talento purissimo di Rafa Leao, scortato nell'occasione di una serata di genio calcistico collettivo. Dopo 40 partite di Champions senza mai perdere, Ancelotti s'inchina a un vecchio amico. Forse non gli peserà più del dovuto la sconfitta".
"Prima un massaggio al cuore con il bandierone in onore di Valencia, le magliette esibite da Real e Milan («siamo tutti Valencia») e l'emozione visibile di Fonseca e Ancelotti. Poi lo spettacolo della sfida Champions e la prova del Milan da far strabuzzare gli occhi. Perché Leao sente la sua serata e prova a onorarla con una striscia di giocate super, la più efficace di tutte sul finire della prima frazione per preparare il 2 a 1 di Morata. Chiusura di tempo nel segno del Milan appunto che gioca con un 5-2-2-1, arretrando Musah a fare da tenaglia per Vinicius, ma riuscendo a costruire una foresta di maglie rossonere che impediscono ai campioni d'Europa di trovare spazi".
"Un Milan da lisciarsi i baffi"
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"Un paio li trova, grazie alla supersonica velocità, Mbappè, l'altro sorvegliato speciale della serata e in quelle circostanze il suo connazionale Maignan gli sbarra la strada con altrettanti interventi decisivi. Lo spettacolare Bernabeu comincia a scoprire subito il nuovo Milan di Fonseca che passa dopo qualche assaggio di intesa sul binario di sinistra della premiata ditta Theao. Dall'angolo di Pulisic la testolina di Thiaw spunta sulle maglie bianche e pesca il primo jolly della serata milanista. Il pari del Real è merito del primo spiraglio trovato da Vinicius che si conquista il rigore (scivolata disinvolta di Emerson) e provvede anche allo scavetto dell'1 a 1 dal dischetto. Nell'intermezzo c'è anche una prodezza di Lunin sulla stoccata di Reijnders. Signori, è un Milan da lisciarsi i baffi".