Occasione in vista per Rafael Leao. Dopo le panchine in campionato, il numero 10 del Milan cerca il riscatto nel big match di Champions League
Il Milan e il caso Rafael Leao. Secondo l'allenatore, Paulo Fonseca, la sua gestione dei giocatori non fa distinzioni di status: "Per me Leao è come Loftus-Cheek o Musah, sono tutti allo stesso livello. Scelgo in base a ciò che serve alla squadra". Questa filosofia, però, non sta portando i risultati che si speravano, visto che l'attaccante 25enne portoghese ha faticato a trovar gol e assist, restando spesso in panchina.
Leao, storicamente considerato la stella rossonera e il giocatore più pagato della rosa, si trova ora in una situazione nuova e davvero tanto scomoda. Le 3 panchine consecutive in campionato hanno evidenziato il suo ruolo non più centrale nella squadra, facendogli comprendere di non essere più cosi indispensabile come prima. Il rapporto con Fonseca, che all'inizio sembrava promettente, si è rivelato molto complicato: dopo aver chiesto comportamenti specifici al giocatore, l'allenatore ha iniziato ad adottare approcci più severi.
Il bivio del portoghese
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Come riferito dal Corriere dello Sport, Rafael Leao, ora come ora, si trova di fronte a un bivio. Dovrà decidere se lasciarsi andare alla demoralizzazione o reagire, cercando di riconquistare il suo posto da titolare. Una possibilità di riscatto potrebbe arrivare domani sera al Bernabeu contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti, occasione imperdibile per mettersi in mostra nel panorama del calcio europeo.
Le scelte definitive di Fonseca saranno annunciate oggi, ma Leao sembra destinato a partire titolare. Una prestazione positiva contro una squadra di questa grandezza potrebbe riaccendere in lui la fiducia e influenzare il suo prosieguo di stagione. E' noto che Leao rende al meglio quando si sente supportato e, una buona prestazione contro i Blancos potrebbe fornirli la spinta necessaria.